Lo comunica il Ministero dell’Ambiente classificando questo crudele gesto come sbagliato e irrazionale, soprattutto perchè l’Italia si era offerta di occuparsi dell’animale, offrendo mezzi ed uomini alla Svizzera.
Il problema fondamentale sollevato da tutta la vicenda è che non ci sono norme comuni per tutelare gli animali protetti, quando varcano i confini tra un Paese e l’altro. L’Unione Europa dovrebbe pensare a come far fronte a questa spinosa questione, al fine di tutelare la biodiversità con provvedimenti comuni, rispettati e condivisi.
La mamma di jj3, Jurka, attualmente si trova in Italia, rinchiusa in un recinto del Trentino da circa un anno.
Anche JJ3 viveva in Trentino, finchè qualcosa non lo ha spinto a muoversi verso il cantone dei Grigioni in Svizzera. Varcare il confine gli è stato fatale.
maria frassetti 3 Aprile 2010 il 10:45 am
nessuna giustificazione per l’abbattimento…
Bruno 11 Marzo 2019 il 8:28 pm
Un vero orso orso