Le caraffe filtranti sono uno degli argomenti più dibattuti da ambientalisti, sostenitori dell’acqua da rubinetto e da produttori di caraffe e simili. Se da un lato si accusano le lobby dell’acqua di boicottare i piccoli elettrodomestici per purificare l’acqua del rubinetto, dall’altro esperti e studiosi sostengono la non utilità delle caraffe filtranti, perché? A detta di essi le caraffe impoveriscono l’acqua di rubinetto di sali minerali come calcio, magnesio e potassio, necessari al nostro organismo e apportano invece sostanze tossiche, come argento e ammonio, contenute nei filtri. Cerchiamo di capire in dettaglio come funzionano le caraffe filtranti e qual è la loro reale utilità. Voi come la pensate a riguardo?
Acqua del rubinetto, acqua purificata dalle caraffe filtranti o acqua in bottiglia? A riguardo si sono espressi molti esponenti politici, esperti e ambientalisti. Senza voler influenzare alcuno con le nostre convinzioni, riportiamo alcuni estratti della nota diramata dal ministro della Salute del governo Monti, Renato Balduzzi, riguardo l’uso delle caraffe filtranti contenuta nel nuovo decreto sui filtri domestivi per l’acqua del 7 febbraio 2012, n. 25
Secondo il ministero le caraffe vengono vendute con estrema facilità “senza controllo” sulla base di “vecchie disposizioni”, “inadeguate per la salvaguardia della salute” perché elimininano “le caratteristiche di potabilità”, migliorando “solo il sapore” dell’acqua. Nel decreto si chiedono dunque spiegazioni più dettagliate alle case produttrici e si prevedono sanzioni severe per le pubblicità ingannevoli affinché i cittadini siano consapevoli dei loro acquisti.
A sostenere la tesi del ministero vi è anche la precedente dichiarazione del magistrato Raffaele Guariniello, spesso coinvolto in questioni complesse e poco ordinari; e delle associazioni dei consumatori Adoc (Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori) e Uila (Unione Italiana Lavoratori Agroalimentari) che così commentano l’intervento di Balduzzi
Apprezziamo e sosteniamo l’intervento del ministro Balduzzi che conferma i risultati delle indagini del Pm Guariniello e le nostre convinzioni: le caraffe filtranti sono inutili, ingannevoli per i consumatori e, in determinati casi, pericolose per la salute in quanto privano l’acqua filtrata dei sali minerali.
Altroconsumo non solo sostiene le accuse, ma ha dimostrato attraverso test ed analisi che le caraffe filtranti per alcuni aspetti tendono a peggiorare la qualità dell’acqua perché essa “contiene più batteri di quella del rubinetto”. Inoltre, spiegano gli esperti dell’associazione
L’altro punto debole è l’eccessivo addolcimento. Se, inoltre, l’acqua del rubinetto ha tutte le caratteristiche di potabilità necessarie, come stabilito dalla legge, non si può dire lo stesso per quella filtrata con le caraffe. Insomma si spendono soldi nella speranza di filtrare sostanze indesiderate, ma nel contempo possono esserne rilasciate di nuove che non erano presenti nell’acqua di rubinetto.
[Fonti: Ministero della Salute; Quotidiano Sanità; Altroconsumo]
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