A partire dal prossimo mese di dicembre a Milano le auto che sono adibite al servizio di car sharing, nell’ambito di una maggiore eco-sostenibilità, accompagnata da una conseguente riduzione del traffico di auto private, potranno circolare anche nelle corsie che sono riservate ai taxi ed al trasporto pubblico, ma anche nelle Zone a Traffico Limitato (ZTL).
A darne notizia è stato l’assessore alla Mobilità e ed ai Trasporti, nonché Vicesindaco del Comune di Milano, Riccardo De Corato, ponendo l’accento sul fatto che in questo modo si contribuirà sia ad un’incentivazione all’utilizzo del servizio, sia alla riduzione dell’inquinamento per effetto di minori auto private circolanti in città.
In merito il Vicesindaco De Corato ha sottolineato come studi specifici abbiano attestato come il car sharing permetta un uso più razionale dell’auto con un taglio dei consumi che può arrivare fino al 40%, e con il vantaggio che per ogni macchina in car sharing circolante si tolgono dalla strada dalle 5 alle 6 macchine private.
L’assessore alla Mobilità ed ai Trasporti del Comune di Milano, quindi, ritiene che quelle sopra elencate siano ottime ragioni per l’utilizzo del veicolo condiviso sia per ragioni ambientali, sia economiche visto che quasi un utilizzatore su due che utilizza il car sharing vende addirittura la seconda macchina mentre un altro 12% di utenti rinuncia ad acquistare la prima auto.
Intanto, sul tema della biodiversità e dei cambiamenti climatici, intervenendo nei giorni scorsi alla lectio magistralis, il Sindaco del Comune di Milano, Letizia Moratti, ha colto l’occasione di un palcoscenico ideale per andare a presentare il messaggio di Expo che è quello di ridisegnare l’economia mondiale non solo promuovendo lo sviluppo sostenibile, ma anche vincendo le sfide della fame e delle malattie. Al riguardo l’Expo 2015 nasce e si inserisce in un percorso ed in un sentimento di fratellanza universale che può contribuire a vincere tali sfide e che può garantire un futuro di pace.