I cani in Cina non si portano quasi più in tavola ma di certo il rispetto per gli animali dagli occidentali considerati domestici non ha certamente compiuto grandi passi in avanti. Lo dimostra l’ennesima tendenza shock che, dopo la a dir poco sconcertante moda dei portachiavi con gli animali murati vivi, testimonia ancora una volta fino a che punto altri esseri viventi, e non certo per sopravvivenza, vengano considerati dall’uomo alla stregua di giocattoli inanimati, da modificare, tagliuzzare e plasmare ad uso e consumo della bieca industria dell’intrattenimento umano. Parliamo di cani di diverse razze che vengono dipinti da altri animali: i domestici diventano selvatici. Un cane si trasforma in un panda oppure in in una tigre e così via discorrendo.
Ma non cercate di trovarci un senso perché non c’è verso di riuscire in questa impresa titanica. E’ semplicemente assurdo e fuori da ogni logica. Quello che vedete nella foto in homepage ad esempio, altro non è che un cane, razza Chow Chow, pitturato di bianco e di nero affinché si tramutasse esteriormente in un panda.
Lo scorso anno, nell’ambito della mostra Pets Show Taipei, erano già comparsi i primi cuccioli con il pelo tinto di diversi colori, in seguito il trend si è evoluto, se così si può dire, in vere e proprie composizioni di tinture che riproducono belve più o meno feroci, donando ai pets un aspetto da fiera.
E così capita di imbattersi in un Retriever che passeggia camuffato da tigre, violato nella sua natura e nel suo aspetto di cane da chi proprio non trova altre tele su cui sfogare la propria creatività o meglio, sarebbe il caso di dire stupidità. Queste foto risalgono allo scorso anno, scattate nell’ambito dell’inaugurazione del Dahe Mincui Park di Zhengzhou, nella provincia di Henan in Cina. Immortalano dei cani dipinti di ridicolo ma mai quanto chi li porta a spasso orgoglioso di questa pagliacciata.
[Fonti e Foto: CNN; Global Post]
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