Cani a teatro e al cinema: in Toscana sarà presto possibile

di Redazione Commenta

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I nostri amici a quattro zampe potranno presto seguirci ovunque, in ogni luogo pubblico.
Se già esistevano spiagge attrezzate alla presenza di Fido, ora si cerca di estendere il diritto dei cani ad entrare un po’ ovunque.

E’ questa la proposta di legge avanzata in Toscana dal consigliere dei Verdi Fabio Roggiolani.
Il disegno di legge sull’accesso dei cani nei luoghi pubblici sta facendo molto discutere in questi giorni. E non dubitiamo a capire perchè.

La legge, se venisse approvata, consentirebbe ad ogni animale domestico (non solo il cane dunque) di seguire il padrone al cinema, al ristorante, a teatro e persino al museo e in ospedale.
La proposta nasce soprattutto per combattere il fenomeno degli abbandoni, ma le proteste non sono mancate, anche e soprattutto dagli amici degli animali.


Portare gli animali in luoghi affollati e rumorosi non sarebbe infatti un vantaggio per i nostri amici a quattro zampe.
Secondo il dottor Antonio Agnolotti, veterinario, portare il cane in luoghi pieni di gente e nella confusione, crea all’animale uno stress psicofisico, dal momento che l’habitat naturale di un cane è l’aperta campagna, i prati, luoghi in cui comunque riesce a correre e a muoversi liberamente, nonchè a sentire gli odori della natura che gli sono congeniali e familiari.

Il dibattito nel consiglio regionale toscano prosegue, il disegno di legge che prevede la presenza di animali in tutti i luoghi pubblici va avanti e secondo gli esperti sarà approvato senza particolari obiezioni.
E così se a teatro sentiamo guaire, o ad una mostra incontriamo un cane col muso in su ad ammirare un Van Gogh, niente paura: è la legge!

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