Candle night 2009 versione estiva è arrivata: dopo l’appuntamento di dicembre, ancora una volta appuntamento con l’ambiente. Una manifestazione mondiale di sensibilizzazione al tema del risparmio energetico che invita tutti a spegnere le luci dalle 20 alle 22 del 21 giugno. L’invito è semplice: spegnere per due ore le luci e le insegne, e accendere una candela.
Candle Night è nata come ‘iniziativa di protesta, ed è poi diventata un vero e proprio movimento sociale. L’idea prende il via in Canada ormai otto anni fa, nel 2001. Nasce grazie al movimento Blackout Volontario, e viene poi riproposta nel 2002 in Giappone da una organizzazione non governativa. Qui nasce il nome che porta ancora oggi, Candle Night appunto, e da qui si diffonde a tutto il mondo.
Candle Night si tiene due volte l’anno: il 21 giugno, solstizio d’estate e il 21 dicembre, solstizio d’inverno. Si tratta di due date, naturalmente, particolari: rappresentano accadimenti naturali che portano il cambiamento.
In Giappone, per l’appuntamento estivo dello scorso anno, a spegnere luci ed insegne sono state 73.544 aziende, portano un risparmio di 1 milione e 151mila chilowattora di elettricità.
E in Italia Epson si fa di nuovo promotrice dell’iniziativa, e non solo: spegnerà le insegne della sua sede 4 ore (dall’1 alle 5 di mattina) per tutti i giorni dell’anno. Il tutto porterà un risparmio totale di 20mila chilowattora di elettricità e 10 tonnellate di CO2. Una soluzione che in Giappone è già realtà: è stata spenta e verrà presto rimossa l’enorme insegna che sovrasta la stazione ferroviaria di Shinjuku a Tokyo, la più frequentata di tutto il paese. Una decisione che significherà un risparmio di 94 tonnellate di emissioni di CO2 all’anno.
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