Finalmente, almeno in Canada, si potrà dire basta a quelle fastidiosissime banconote infilate nelle macchinette che, se sono un po’ sgualcite, vengono sputate fuori. A breve verrà introdotto nel Paese nordamericano la banconota di plastica. Per come l’ha presentata Mark Carney, Governatore della Banca del Canada, si tratterebbe di banconote più sicure, più economiche e soprattutto più ecologiche. Ma come fanno delle banconote ad essere ecologiche?
In effetti tra le banconote fatte di carta e quelle di plastica, c’è la gara a chi produce maggiore impatto ambientale. Secondo Carney però, i nuovi dollari canadesi saranno più ecologici perché sono più resistenti, e dunque ogni banconota ha mediamente due volte e mezza la vita di una banconota di carta, e soprattutto i polimeri che la compongono sono riciclabili al 100% una volta che la banconota viene ritirata dal mercato.
Una bella idea, non c’è che dire, anche perché questa scelta va nella direzione di combattere i falsari visto che diventa quasi impossibile produrre banconote non vere, e poi diventa ancora più semplice controllare l’autenticità di ogni singolo biglietto. Ma non si doveva andare verso un mondo in cui le banconote cartacee sparivano per i pagamenti elettronici, questi sì decisamente più ecologici? La scelta non è completamente originale, visto che già in Australia, Brasile, Papua Nuova Guinea e Romania (prima di entrare nell’euro) si utilizzava uno strato sottile di polietilene sulle banconote, ma mai un biglietto di banca era stato composto al 100% da polimeri riciclabili.
Presentando la banconota da 100 dollari canadesi, Carney ha mostrato la presenza di una zona trasparente in cui è inserito un ologramma con il volto presente sulla banconota. Come qualsiasi Paese, anche il Canada vuol mostrare al mondo i propri successi storici con i personaggi del passato che hanno ottenuto fama e gloria nei campi della medicina, delle scienze e dell’economia, ma chissà che un giorno anche il campo ambientale non venga rappresentato proprio con il volto di Carney. La sostenibilità di questa scelta verrà dimostrata solo tra diversi decenni, quando le prime banconote verranno ritirate e si paragonerà il processo di smaltimento con quello delle vecchie, ma intanto i canadesi possono preparare i portafogli perché entro marzo entreranno in commercio i foglietti da 100 e 50 dollari, seguiti da quelli da 20 entro la fine del 2012, e quelli da 10 e da 5 nei primi mesi del 2013.
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