Non possiamo più consumare con gli occhi chiusi. Quindi è ora di svegliarsi e aprire gli occhi.
Questo in sintesi il messaggio del commissario europeo all’Ambiente Janez Potocnik nella campagna pubblicitaria lanciata su Youtube e in pochi giorni vista da oltre 2 milioni di persone. Evitare gli sprechi di generi alimentari, di elettricità, acqua, limitare l’uso delle risorse e delle materie prime, acquistare solo il necessario e non il superfluo. L’elenco delle “buone azioni” da compiere per salvare il Pianeta e dare alla Terra il tempo di cui ha bisogno per sostenere il nostro fabbisogno sarebbe molto lungo ma, come afferma il commissario, occorre fare qualcosa adesso
Entro il 2050 nel mondo saremo più di 9 miliardi; il nostro ritmo si crescita è di 200mila nascite al giorno e questo significa che la domanda mondiale di alimenti, mangime e fibre aumenterà del 70%.
Il portavoce della commissione europea ha poi ricordato che fino ad oggi ogni abitante ha consumato in media 16 tonnellate di materie prime, e ne ha gettate via 6. In alcuni Paesi una percentuale di esse è stata recuperata con il riciclaggio, in altri è finita in discarica. Ai nostri giorni si consuma come se le risorse fossero illimitate, ma non p così: già il 27 settembre scorso il Pianeta ha esaurito le sue risorse per il 2011, raggiungendo l’Earth Overshoot Day. Inoltre, come puntualizza il commissario Potocnik, l’80% delle risorse è sfruttato da solamente il 20% della popolazione. Abbiamo consumato e sfruttato le risorse per anni, ma ora è tempo di aprire gli occhi e di capire che non possiamo andare avanti per molto altro tempo
Non possiamo più permetterci abitudini di consumo che ignorino gli impatti ambientali, sociali ed economici delle scelte che facciamo, non possiamo più consumare con gli occhi chiusi. Quindi è ora di svegliarsi e aprire gli occhi.
[Fonti: Il Corriere della Sera; Generation Awake; Adnkronos]
[Foto: generationawake]