Città del Messico e Parigi si sono ieri aggiunte alle altre capitali del mondo che hanno sottoscritto la campagna del 10:10 in favore del clima. I sindaci di Amsterdam, Zagabria, Parigi e Città del Messico hanno annunciato questa settimana l’intenzione di tagliare le emissioni di carbonio delle loro città del 10% nel prossimo anno.
La campagna 10:10, sostenuta dal Guardian, è già partita in 40 Paesi con 3.000 aziende e 100.000 firme di celebrità e normali cittadini che vogliono vedere il proprio Governo impegnarsi di più per difendere l’ambiente. Questa è la prima volta che le capitali hanno sottoscritto l’accordo, hanno affermato gli attivisti.
Parlando all’Hôtel de Ville, il sindaco di Parigi, Bertrand Delanoë, ha dichiarato:
il 10:10 è un invito ad agire concretamente e con determinazione. Sono molto contento di questa partnership.
I complessi di edilizia sociale di Parigi saranno ristrutturati con i principi del risparmio energetico, ed anche la flotta dei veicoli pubblici sarà “razionalizzata”, nel tentativo di ridurre le emissioni di carbonio. I piani sono stati svelati e riguardano pozzi geotermici nel Nord-Est della città, che potranno dare energia a 12.000 case.
L’accordo formale di Parigi arriva dopo le manifestazioni del 10/10/10, quando 7.000 eventi hanno avuto luogo in tutto il mondo. Il programma di taglio del carbonio comprende l’apertura di una nuova linea del sistema Metrobus (con un risparmio di 35.000 tonnellate di anidride carbonica), la sostituzione di tutti i taxi della città (risparmio di 100.000 tonnellate di CO2), la costruzione di case più sostenibili e con un risparmio di metano e idrico su larga scala.
Servirà per la sopravvivenza della nostra civiltà
ha affermato il sindaco di Città del Messico Marcelo Ebrard, il quale ha fatto appello alla città da 21,2 milioni di abitanti per consumare meno elettricità e acqua e fare più viaggi in bicicletta e con i mezzi pubblici. La temperatura media della città è aumentata di 3° C dal secolo precedente, ha detto, e per evitare che la situazione peggiori bisogna limitare l’inquinamento.
Nel frattempo, un milione di persone nella città di Amsterdam sta assistendo alla campagna dove gli spettatori possono iscriversi al 10:10 via telefono e ricevere informazioni su come ridurre il proprio impatto ambientale. Per cominciare il personale negli edifici pubblici della città sta già utilizzando un monitoraggio energetico delle luci che vengono spente automaticamente quando non sono in uso, e dei termostati per evitare sprechi.
Zagabria ha annunciato che presto entrerà a far parte del movimento, come ha confermato il sindaco Milan Bandic. La campagna 10:10 ora ha intrapreso iniziative in 45 Paesi in tutto il mondo, e nel Paese d’origine, la Gran Bretagna, ha portato il primo ministro, David Cameron, a promettere il taglio delle emissioni del 10%. Vedremo se anche Roma e le altre città italiane se la sentiranno di aderire. Per ulteriori informazioni consultate il sito ufficiale dell’iniziativa.
Fonte: [The Guardian]