Se in Germania il Governo si sta adoperando per far tornare in strada i mezzi meno inquinanti in assoluto, le biciclette, in Italia, dove arriviamo sempre troppo tardi, ci accontentiamo di incentivare l’uso dei motorini. L’idea è venuta alla giunta comunale milanese, che nel piano di riduzione dell’inquinamento ha deciso di eliminare i mezzi più inquinanti, quei due ruote stravecchi che sono ancora euro 0 ed euro 1, che causano da soli 6.300 tonnellate ci CO2 ogni anno, sostituendoli con quelli a basso impatto atmosferico.
Secondo le stime dell’assessore Guidalberto Guidi, sui circa 9 milioni di motorini in circolazione nella città di Milano, oltre un milione sono ad euro 1, mentre incalcolabili sono quelli ancora più antichi. In tutto si stima si potranno sostituire 10-11 mila pezzi.