Non solo le proposte per la caccia selvaggia accendono le polemiche e mettono a rischio centinaia di specie animali e l’apertura anticipata della stagione venatoria 2011-2012, ora ci si mette anche il bracconaggio. I volontari LIPU e le guardie giurate zoofile guidate dall’ispettore Piergiorgio Candela nei giorni passati hanno rimosso tagliole, reti ed archetti a Montecampione in Val Camonica e a Colle di San Zeno in Val Trompia, nelle quali erano finite balie nere e pettirossi, destinati a divenire spiedi nei ristoranti.
Come spiega la LIPU
Le prede dei bracconieri sono destinate a gestori di trattorie per la preparazione di spiedi illegali; un’attività diffusa nel Bresciano come dimostra il sequestro operato nei giorni scorsi dai forestali del NIPAF di Brescia in un ristorante di Bagnolo Mella, a pochi km da Brescia; dove i titolari si affrettavano a praticare l’uccellagione prima dell’arrivo degli agenti del Corpo Forestale del NOA, previsto nelle prossime settimane.
[Fonte: LIPU]
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