E’ appena cominciata la Giornata nazionale dell’albero con iniziative ed eventi in tutte le città del Paese e con “Il Bosco del respiro” manifestazione patrocinata da Ministero dell’Ambiente, Green City Italia e Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini. Un’installazione circolare con alberi autoctoni è stata impiantata nelle piazze italiane per spiegare a grandi e piccini la filosofia e la finalità de “Il Bosco del respiro”.
Sono 13, 15 o 21 gli alberi che compongono il totem della natura, a seconda della grandezza della città, per far comprendere l’importanza delle piante e del verde nelle città abitate e invase dal cemento e dall’asfalto. Le piazze che ospitano l’iniziativa nella seconda Giornata nazionale dell’abero sono quelle di Roma, Milano, Torino, Bologna, Aosta, Brescia, Treviglio, Padova, Livorno, Mantova, Macerata, Fermo, Brindisi, Frosinone, Palermo, Catania, Cagliari e Gorla Maggiore; tutte città in cui sono attivi piani di riqualificazione del verde pubblico. Gli alberi posizionati nelle piazze per promuovere una
Riflessione sull’importanza dell’albero in città, sul legame dell’uomo con la natura, capace di rendere le nostre città più vivibili
verranno poi messi a dimora nelle scuole delle città coinvolte. Durante le diverse manifestazioni verrà presentata la Carta dell’Albero dell’Italia e i cittadini verranno informati su come l’Italia sta portando avanti i suoi impegni per aderire al protocollo di Kyoto e sulle politiche di riduzione delle emissioni di CO2 e gas serra, otre che su temi di prevenzione del dissesto idrogeologico. A poche settimane dalle alluvioni che si sono abbattute sulle regioni Liguria e Toscana viene spiegata come la presenza degli alberi e delle foreste è fondamentale per rendere più stabile e saldo il terreno in caso di fortissime piogge per la prevenzione delle frane; ma anche le pratiche di miglioramento della qualità dell’aria in città, in cui sono ancora gli alberi e le piante i protagonisti assoluti.
[Fonte e foto: Ministero dell’Ambiente]