Dal 1 aprile 2013 scattano le nuove tariffe per i consumi di gas e luce decise dall’Autorità per l’Energia che permetteranno alle famiglie italiane di risparmiare fino a 60 euro ogni anno sulle bollette domestiche. Un passo avanti verso la competitività e per i consumatori, dichiarano le associazioni di categoria e il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera.
La decisione di rivedere i costi delle bollette di luce e gas per l’Italia arriva direttamente dall’Authority per l’Energia che monitorando i costi del petrolio, per i cosiddetti contratti take or pay, farà abbassare le tariffe del gas 4,2%. Per le bollette della luce invece le tariffe caleranno dell’1%. I primi risparmi sui consumi si vedranno già dal mese di aprile e le famiglie italiane potranno risparmiare circa 60 euro l’anno.
Erano dal almeno 3 anni che l’autorità per l’Energia non ritoccava i costi delle forniture energetiche domestiche e il risparmio, seppure esiguo, permetterà agli italiani di mettere qualcosada parte. L’abbassamento delle tariffe è dovuto ad un nuovo metodo di calcolo dei consumi che dà un peso maggiore ai costi sul mercato a breve rispetto ai prezzi dei contratti pluriennali. Per le famiglie dunque ci saranno risparmi durante il primo trimestre, a partire dal mese di aprile, ma per i costi dei consumi di luce e gas già dal 1 ottobre 2013 potrebbero verificarsi degli ulteriori abbassamenti.
Come ha spiegato il presidente dell’Authority Guido Bortoni, si tratta solo del “primo passo” di una riforma molto più ampia che permetterà all’Italia di sviluppare un mercato molto più competitivo, e quindi vantaggioso per i consumatori. Soddisfatti dell’iniziativa anche le associazioni dei consumatori come Adoc e Federconsumatori e la Coldiretti, nonché il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera che ha definito l’abbassamento delle tariffe delle bollette di luce e gas un “percorso virtuoso” per giungere ad un “risultato importante” per le famiglie italiane.
[Fonte: Il Messaggero]
[Photo Credit | Thinkstock]
Commenti (1)