Domani, mercoledì 9 febbraio 2011, a Roma, prosegue nella cosiddetta “fascia verde” della Capitale, per il terzo giorno consecutivo, lo stop alla circolazione dei veicoli più inquinanti. A darne notizia nella giornata di ieri è stata l’Amministrazione comunale nel precisare al riguardo come il provvedimento di conferma del blocco sia stato assunto a seguito delle attuali condizioni medio che tendono a far aumentare le concentrazioni nell’aria del “pm10”, ovverosia delle polveri sottili.
Domani, 9 febbraio 2011, nella Capitale quindi si replica con l’interdizione al traffico dei veicoli più inquinanti nella “fascia verde” a partire dalle ore 7,30 e fino alle ore 20,30. Questo dopo che i livelli limite delle polveri sottili, pari a 50 microgrammi per metro cubo, sono stati superati presso le stazioni di rilevamento dello smog a Malagrotta, Preneste, Arenula, Francia, Tiburtina, Cinecittà, Cipro, Villa Ada, Bufalotta, Fermi e Tenuta del Cavaliere.
Il blocco del traffico, a valere sulla fascia oraria sopra indicata, scatta anche per domani, in accordo con quanto riferisce il Comune di Roma, per gli autoveicoli di classe euro “0” con alimentazione a benzina, compresi anche quelli ad uso commerciale. Stop anche ai diesel dall’euro all’euro 2, nonché alle minicar alimentate a benzina di classe euro 0, quelle diesel euro 0 ed euro 1, nonché i motoveicoli ed i ciclomotori a due tempi euro 0.
Intanto nella Capitale, per quel che riguarda la mobilità sostenibile, Antonello Aurigemma, assessore alla mobilità di Roma Capitale, ha preso parte nella giornata di ieri ad un sopralluogo nella metro A, ed in particolare presso la stazione San Giovanni. Durante tale sopralluogo l’Assessore ha incontrato alcuni dei rappresentanti dei ciclisti romani, i quali chiedono l’estensione dell’accesso alle bici nei vagoni della metropolitana; attualmente, infatti, l’accesso alle bici nella metro è possibile solo nei festivi.
In particolare, i ciclisti della Capitale chiedono l’accesso alla metro con la bici la mattina, fino alle ore 7, poi dalle 10 alle 16, ed infine, nella giornata, dalle ore 20 e fino a fine servizio. Al fine di vagliare tale proposta, nelle prossime settimane saranno effettuati altri sopralluoghi al fine di studiare i flussi e garantire per il futuro l’accesso alle bici senza creare disagi.
Anonimo 8 Febbraio 2011 il 11:57 pm
Con il cielo terso di questi giorni passeggiare fino alla fermata dell’autobus più lontana possibile a misura di caviglia fasciata è stato emozionante….giuro!! peccato soltanto la polizia municipale è a conoscenza del blocco 😉
Paola Pagliaro 9 Febbraio 2011 il 11:13 am
°-°