Tutti gli amanti delle due ruote sanno bene che uno dei principali rischi di scegliere la salutare, piacevole ed economica bicicletta è quello di vedersela, prima o poi, rubare da ignoti. Contro il fenomeno, alquanto ampio in Italia, esiste l’utilissimo portale Rubbici. Vediamo nel dettaglio come funziona.
Il portale Rubbici è dedicato alle segnalazioni, ai reclami, ai consigli e a tutte le informazioni utili per contrastare il fenomeno del furto delle biciclette in Italia. Il portale presenta più sezioni ed è particolarmente interessante in quanto, da un lato, permette anzitutto di segnalare il furto della propria bici, permettendo a chi dovesse vederla nella zona indicata di poterlo segnalare al proprietario. Permette di segnalare bici sequestrate o sospette in un determinato paese, paesino o quartiere di una grande città della penisola.
Non solo, è possibile conoscere quali sono in un dato momento i punti di una determinata città considerati a rischio in base alle segnalazioni precedenti, valutando quindi se è il caso di lasciare la bici per un periodo di tempo medio lungo, magari per il corso di una notte, in uno dei luoghi indicati. Oltre a questo come è facile immaginare non mancano le istruzioni su come muoversi (sporgendo denuncia e non solo) se la propria bici è stata rubata, nonché i consigli per cercare di evitare che ciò avvenga.
Dal portale RuBBici.it è possibile inoltre consultare le iniziative organizzate dai responsabili nonché scaricare del materiale utile (come il documento di cessione tra privati). Gli appassionati possono contribuire anzitutto segnalando luoghi e bici sospette, nonché le biciclette ritrovate (che sono sempre molto numerose, in realtà, sebbene poi risulti difficile riaffidarle alle mani dei legittimi proprietari).
Per chi volesse collaborare con il portale è inoltre possibile mettersi in contatto con i responsabili scrivendo all’indirizzo email [email protected].
Photo credits | echiner 1 su Flickr
Nichol 1 Marzo 2017 il 2:21 am
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