La fabbrica di indumenti intimi MAS Holdings in Sri Lanka ha deciso di abbattere le emissioni di carbonio, classificandosi come la prima in assoluto ad essersi avvicinata all’impatto zero nel processo di produzione.
Si tratta di una vera e propria industria green.
Nella zona di lavorazione, al posto dell’aria condizionata si usano sistemi di ventilazione naturali che lasciano l’aria quattro gradi più calda dei sistemi tradizionali di refrigerazione, ma sicuramente consumano meno energia.
Anche il tetto dei fabbricati è rigorosamente ecologico, l’illuminazione all’interno degli ambienti di lavoro sfrutta la luce naturale che proviene dall’esterno.
Il risultato è che la MAS Holdings ha un risparmio energetico del 40% rispetto alle altre fabbriche dello stesso tipo, grazie all’uso di fonti rinnovabili.
Il 90% dell’elettricità impiegata proviene dalla energia idroelettrica, il 10% dai pannelli solari.
La costruzione dello stabilimento è venuta costare circa sette milioni di dollari, il 25% in più del normale. Ma il risparmio energetico consistente consente di recuperare in pochi anni il capitale iniziale di investimento.
I prodotti? A giudicare dalla foto sopra non sono affatto male, che ne pensate?