Il 2011 ha visto assegnare il riconoscimento Bandiera blu anche a due regioni che non hanno di certo il mare, ma splendidi laghi, puliti: la Lombardia e il Piemonte. Regioni da sempre votate alla produzione e all’industria meritano per questo un plauso maggiore per aver ottenuto il riconoscimento dopo politiche ambientali efficienti ed efficaci.
La regione Lombardia per la prima volta ottiene la Bandiera blu per la località di Gardone Riviera, in provincia di Brescia. Si riconfermano invece per l’attenzione all’ambiente e alla qualità delle acque e delle spiagge, le località di Cannero Riviera e Cannobio Lido (Verbania), in Piemonte.
Gardone Riviera si trova a circa 40 km da Brescia, situata sulla sponda occidentale del Lago di Garda. Il lungolago di Gardone, costellato di oleandri, arance e rose di vari colori, è un’oasi di pace in cui trascorrere qualche momento di relax lontani dal caos cittadino. La località fa parte del Parco regionale dell’Alto Garda Bresciano, istituito nel 1989. Da allora preserva e protegge oltre 250 specie animali, tra cui il capriolo, il cervo, il camoscio, l’aquila reale e lo stambecco; e moltissime varietà vegetali che ricoprono 11.000 ettari di territorio, formando la foresta più estesa della Lombardia. Il territorio di Gardone di Riviera è noto soprattutto per la cittadella monumentale, il Vittoriale degli Italiani, dove visse il poeta Gabriele D’Annunzio tra il 1921 e il 1938: un complesso di edifici, teatri, giardini e corsi d’acqua a simboleggaire le imprese eroiche dei nostri connazionali durante la I Guerra mondiale; oggi il Vittoriale è visitato ogni anno da circa 180.000 persone.
La località di Cannero Riviera, nella provincia del Verbano Cusio Ossola, si estende invece sulle sponde di un altro dei laghi più importanti e belli del nostro Paese: il Lago Maggiore, che accoglie nella parte settentrionale le isole dette Castelli di Cannero, che invece appartengono alla città di Cannobio, l’altra località Bandiera blu 2011 della regione piemontese. Cannero Riviera sorge nell’incantevole cornice del Lago Maggiore circondato da montagne, è una città d’acqua, come mostra anche il suo nome di origine celtica: Cann in ar, ossia “punta sull’acqua” o, se si segue la tradizione latina, Canore o Canerum che vuol dure “canneto”. Cannero ottiene il riconoscimento internazionale per il settimo anno consecutivo. L’aumento delle Bandiere blu nei siti lacustri del Paese, è stato spiegato dal presidente della FEE Italia (Foundation for Environmental Education), Claudio Mazza, come
La dimostrazione dell’efficacia di un percorso virtuoso per le località rivierasche basato sul miglioramento continuo. Le amministrazioni che non si orientano nella direzione del turismo sostenibile nelle proprie località si precludono la possibilità di sviluppare turismo di qualità in futuro.
Cannobio, sulla riva nord-occidentale del Lago Maggiore, ha ottenuto per diversi anni il riconoscimento ambientale della FEE, praticamente dal 2002 ad oggi solo negli anni 2006, 2008 e 2009 la località non è stata premiata per la gestione sostenibile del territorio e delle acque, per il servizio di depurazione e per il piano di raccolta differenziata dei rifiuti. Il comune piemontese è votato soprattutto al turismo estivo proveniente dei Paesi europei vicini: Germania, Francia, Paesi bassi e Svizzera.
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[Fonti: Bandiera blu; Wikipedia; siti istituzionali dei singoli comuni]
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