Sul finire del 2010, Greenopia ha pubblicato un rapporto sulle Corporate Leaders più sostenibili dell’anno. Le aziende multinazionali sono state classificate in base a 5 criteri: progettazione di edifici verdi, catena di approvvigionamento, rapporto di sostenibilità, riciclaggio, e comportamento dei dirigenti, suddividendoli in sette categorie. I vincitori sono stati Ikea per la casa, Patagonia nel campo della moda, Pizza Fusion per i prodotti alimentari, Honest Tea nel campo delle bevande, Honda per le automobili, Virgin America per il settore aereo e Dell per l’innovazione.
Secondo Greenopia, ciascuna di queste sette società ha fatto grandi progressi nella sostenibilità, nonostante non si trattasse sempre di grandi realtà industriali. Patagonia ad esempio
renderà più ecologico l’abbigliamento sul mercato e si è confermata leader nel settore ad ogni passo del suo cammino.
Pizza Fusion, che in Italia per evidenti questioni culturali non è ancora arrivata, è una catena di ristoranti molto dedita alla produzione sostenibile. Nella motivazione del premio si legge che l’azienda ha avviato una quantità incredibile di progetti per una “catena alimentare verde”. Tutti i suoi progetti hanno ottenuto i certificati LEED e/o hanno elementi sostanziali della progettazione di edilizia verde. La pizza è fatta con ingredienti biologici e consegnati con veicoli ibridi. Persino le uniformi dei dipendenti sono in cotone biologico e, tra i vari progetti, spicca l’incentivo alla restituzione del cartone della pizza che prevede uno sconto sulla pizza successiva se un cliente lo riporta indietro dopo averla mangiata. Un ottimo modo per promuovere il riciclo e il riutilizzo.
Ikea, i cui progetti verdi sono stati raccontati anche su queste pagine, è ormai diventato un punto di riferimento per tutte le aziende mondiali alla ricerca di idee ecologiche. In primis assicura che i suoi prodotti siano privi di sostanze vietate e fatti in modo responsabile con materiali eco-friendly. Inoltre offre un programma completo di recupero degli imballaggi, batterie, lampadine fluorescenti compatte e altri prodotti e tutti i nuovi negozi sono costruiti utilizzando le linee guida del certificato LEED. Quasi la metà dell’energia di Ikea proviene da fonti rinnovabili, il primo passo che qualsiasi azienda che si dice amica dell’ambiente dovrebbe effettuare. Per quanto riguarda le motivazioni per Dell e Honda, basta dare un’occhiata agli articoli pubblicati su Ecologiae per averne un’idea.
[Fonte: Treehugger]
Federico 1 Marzo 2017 il 1:56 am
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