Auto elettriche, arriva finalmente l’accordo per le colonnine di ricarica tra Enel ed Eni: in alcune aree del paese arriveranno a partire dall’anno prossimo. Permetteranno una ricarica completa in 20-30 minuti.
Le auto elettriche come è noto non riescono ancora a esplodere sul mercato. Non pochi attribuiscono queste difficoltà al prezzo troppo alto dei singoli veicoli, altri non dimenticano di puntare il dito contro la carenza delle infrastrutture e più in particolare contro la mancanza evidente di punti ricarica nel nostro paese. Enel ed Eni hanno tuttavia firmato oggi una lettera di intenti (a nome dei due AD Fulvio Conti e Paolo Scaroni) per un accordo che porterà colonnine elettriche per la ricarica presso distributori di benzina Eni a partire dal 2014.
Naturalmente non ci si può aspettare una conversione rapida in tempi brevi: stiamo parlando della copertura solo di alcuni distributori in determinate aree del paese (per il momento non si possono indicare con certezza, sebbene si indichino come probabili le sperimentazioni in Veneto ed Emilia Romagna), ma quantomeno è un primo passo che dimostra la volontà di fare un primo passo verso le auto elettriche.
Le colonnine di ricarica con tecnologia Enel consentiranno, come accennato, di ricaricare del tutto una vettura nell’arco di 20-30 minuti, il tempo di una sosta ristorativa un po’ prolungata. L’autonomia delle auto elettriche una volta ricaricate può essere indicativamente stimata in 200 km.
Paolo Scaroni in merito ha dichiarato:
Cominciamo con poche colonnine, una decina, ma le faremo crescere, visto che l’Italia si è impegnata con l’Europa a sistemarne 125mila.
Mentre Conti ha ricordato l’importanza che i prezzi di vendita delle vetture elettriche calino nei prossimi hanno: “dobbiamo spingere ancora di più con i produttori di vetture perché il costo dell’auto elettrica sia più alla portata di tutti”, ha infatti sottolineato l’AD. Forse le condizioni per una vera diffusione delle auto elettriche non ci sono ancora, ma siamo felici di poter registrare qualche piccolo passo in questa direzione.
Photo credits | Eneas su Flickr
