Il settore dell’auto elettrica non poteva avere una pubblicità migliore del Papa. Spesso si è mostrato attento alle tematiche ambientali, ma ora Papa Benedetto XVI passa al livello successivo inserendo nel suo parco auto anche una elettrica. Non diventerà la nuova Papa-mobile ufficiale, ma la Renault ha appena regalato al Santo Padre il nuovo modello Kangoo Maxi Z.E.
Si tratta di un messaggio importante che la Renault ed il Vaticano hanno voluto lanciare in favore dell’auto elettrica, quella che probabilmente ci farà uscire dalla crisi economica e da quella ambientale dato che non emette CO2 come invece le sue sorelle a benzina fanno. Al Papa sono stati consegnati ben 2 veicoli nella giornata di ieri in occasione della visita del Presidente e Direttore generale del Gruppo Renault Carlos Gohsn in visita a Castel Gandolfo, residenza estiva del Papa.
Ne sono stati consegnati due perché il primo, di colore bianco, servirà direttamente al Pontefice per i suoi spostamenti nell’area di Castel Gandolfo, come una sorta di papamobile ecologica, con tanto di stemma pontificio sulle portiere; il secondo, di colore blu, servirà alla gendarmeria per i servizi di sicurezza. Lungo 4,6 metri e largo 1,8, il Kangoo Maxi Z.E. è dotato di un motore elettrico da 44 Kw o 60 Cavalli, ed una batteria agli ioni di litio che garantisce un’autonomia da 170 km. Inoltre in quello del Papa è stato montato anche un tetto apribile per i saluti alla folla, oltre ad altre modifiche per adattarlo alle sue esigenze e a quelle della sua scorta.
Insomma una transazione da cui escono tutti vincitori, il Papa perché dà l’immagine di una Chiesa attenta all’ambiente, e perché una pubblicità migliore la nuova Kangoo non poteva averla. Chi vorrà acquistare questo furgone elettrico potrà farlo ad un costo piuttosto contenuto, 22 mila euro IVA inclusa, più il noleggio della batteria, abitudine della Renault, da 75 euro al mese.