L’Authority per l’energia, il massimo organo di controllo in materia energetica nazionale, ha pubblicato il piano triennale strategico da seguire per ammodernare la rete energetica italiana. Secondo il comunicato pubblicato direttamente sul sito ufficiale, un dato salta all’occhio: si punterà sulle reti intelligenti (le cosiddette smart grids) ed il risparmio energetico.
L’obiettivo delle linee guida è aumentare la competitività del sistema energetico nazionale, in modo da migliorare il servizio e mantenere i prezzi stabili, e così, tra le varie prerogative strutturali ed economiche, spicca il ricorso e lo sfruttamento quanto più efficace possibile delle nuove tecnologie, ma soprattutto la tutela ambientale che sembra al centro del discorso.
Ecco i sette punti chiave:
- Promuovere lo sviluppo di mercati concorrenziali;
- Sostenere e promuovere l’efficienza e l’economicità dei servizi infrastrutturali;
- Tutelare i clienti dei servizi energetici;
- Promuovere l’uso razionale dell’energia e contribuire alla tutela ambientale (qui è sottolineata la necessità di sostenere l’acquisto di apparecchi ad alta efficienza energetica e l’integrazione di “convenienti fonti rinnovabili nel sistema”);
- Garantire la semplificazione e l’attuazione delle discipline regolatorie;
- Sviluppare l’interlocuzione con gli attori di sistema;
- Accrescere l’efficienza operativa interna dell’Autorità.
Con la prima delibera dell’anno, tradizionalmente dedicata all’adozione del nuovo Piano Triennale, intendiamo garantire la continuità dell’azione dell’Autorità, pur nelle more della nomina del nuovo Collegio che potrà ovviamente modificare o integrare gli indirizzi strategici da noi oggi doverosamente delineati. Attraverso l’approvazione del Piano abbiamo inteso consolidare il processo di programmazione, ad aggiornamento annuale, adottato negli ultimi sei anni come necessario mezzo gestionale; con ciò mettiamo pure a disposizione di tutti i soggetti interessati uno strumento, di trasparenza e di comunicazione, che consente di conoscere con largo anticipo la nostra agenda: un programma di regolazione e controllo progressivamente aggiornabile, anche sulla base di ogni più approfondita interlocuzione istituzionale e di consultazioni pubbliche periodiche con consumatori, operatori e loro Organismi rappresentativi
ha commentato il Presidente dell’Autorità Alessandro Ortis.
[Fonte: Autorità per l’Energia]