Una buona notizia per l’ambiente e per le balenottere arriva da un progetto coordinato da ISPRA in collaborazione con l’Accademia del Leviatano e l’Università di Pisa, impegnate nel monitoraggio dei grandi cetacei nel Mediteranneo. Anche durante la campagna invernale i ricercatori facenti parte del progetto hanno avvistato diversi esemplari di balenottera nella regione marina del Mediterraneo Occidentale ed in particolare nel Mar di Sardegna tra l’isola italiana e l’arcipelago spagnolo delle Baleari.
Grande successo per la campagna invernale di avvistamenti di grandi cetacei nel Mediterraneo, mediante un sistema di osservazione non invasivo e inquinante per il mare Nostrum in quanto il monitoraggio viene effettuato da traghetti di linea che attraversano normalmente le acque giurisdizionali di Italia, Spagna e Francia; senza dunque l’impiego di ulteriori natanti o imbarcazioni in mare. Come spiega la studiosa Stefania Carcassi dell’Accademia del Leviatano
L’utilizzo di grandi navi per il monitoraggio del cetacei permette di poter monitorare aree di mare alto, normalmente difficili da raggiungere con i normali mezzi di ricerca, durante tutto l’anno e non solo in estate, stagione nella quale si limitano gran parte delle osservazioni marine.
In questo tratto di mare difatti sono stati avvistati balenottere, capodogli, zifi, grampi e globicefali grazie al supporto delle navi da crociera Grimaldi lines e Corsica-Sardinia Ferries. Come aggiunge la ricercatrice dell’Università di Pisa, Anna Ruvolo
I traghetti sono ottime piattaforme per gli avvistamenti in mare di cetacei, tartarughe, uccelli marini e macro rifiuti marini. In particolare stiamo adottando un protocollo per nomitorare il marine litter da traghetto, come già avviene in altri contesti internazionali. Il marine macro litter, infatti, oltre ad avere un impatto negativo sul turismo è anche molto pericoloso sia per plastiche che vengono ingerite sia per le reti fantasma che si aggrovigliano a volte intorno a cetacei e tartarughe.
[Fonte e foto: Le ricerche del Leviatano]
Simone 23 Febbraio 2013 il 8:27 pm
stanno aumentando veramente le balenottere o aumenta solo chi le vede?? se attraverso il bosco in un solo sentiero, o ne percorro dieci aumenterà anche il numero degli animali che vedrò!
propaganda scientifica per un po’ di visibilità mediatica…