Occhi puntati al cielo di dicembre con i tanti eventi dell’ultimo mese dell’anno a partire dal solstizio d’Inverno che segna di fatto l’inizio dell’inverno astronomico e che cade il giorno 22, alle ore 03:58 nel momento il cui il Sole raggiunge la sua massima distanza al di sotto dell’equatore celeste con il risultato di avere il giorno più corto dell’anno.
Il giorno più corto dell’anno coinciderà con il 21 dicembre il quando il Sole tramonta alle 16:42, ma sorge alle 7:34.
Le Geminidi, le stelle cadenti di dicembre
Non solo congiunzioni e solstizio d’inverno, ma anche tutta la bellezza delle Geminidi, le stelle cadenti del mese di dicembre.
La luminosità delle Genimidi non è fra le migliori dell’anno e per ammirare le stelle cadenti di dicembre sarà necessario godere delle notti più limpide: il momento migliore per ammirare le Geminidi è fra il 10 e il 15 dicembre con un picco che quest’anno si prevede per la notte fra il 13 e il 14 del mese quando si prevedono circa 60 meteore per ora, con picchi che possono arrivare fino a 120.
Per ammirarle è necessario rivolgersi verso il radiante, il punto di origine delle meteore, nella zona nord-ovest di Castore: quest’anno sarà difficile ammirare le Geminidi in diversi giorni a causa della presenza della Luna, che pochi giorni prima sarà piena e che impedirà di osservare nelle migliori delle condizioni per osservazione delle meteore.
La Luna e le congiunzioni
La Luna sarà piena il 12 dicembre, ma anche anche protagonista di diverse congiunzioni con i pianeti del nostro Sistema Solare.
La prima congiunzione del mese interesserà Venere e Saturno, il giorno 11 nella costellazione del Sagittario, verso Sud-Ovest.
Il 23 dicembre ci sarà la congiunzione fra Luna calante e Marte e il 27 dicembre ci sarà la congiunzione Luna – Saturno nella costellazione del Sagittario. Il 29 dicembre la Luna crescente sarà in congiunzione invece con il pianeta Venere.
I pianeti di dicembre, le posizioni
Ma quali saranno le posizioni dei pianeti nel mese di dicembre 2019?
La mattina presto sarà ancora possibile poter osservare con facilità il pianeta Mercurio dato che sorge un’ora e mezza prima del Sole. Verso la fine del mese, Mercurio diventerà inosservabile avvicinandosi di più al Sole.
Anche Marte potrà essere osservato nel corso del mese dato che sorge poco prima di Mercurio e il pianeta Venere sarà ulteriormente visibile (sempre in direzione Sud Ovest), grande protagonista del cielo serale.
Protagonista delle sere della maggior parte dell’anno, il pianeta gigante, Giove tenderà a scomparire: a partire dai primi giorni di dicembre sarà quasi impossibile ammirarlo di sera. Tornerà ad essere visibile nelle prime settimane del 2020.
Ben osservabile anche Urano e Nettuno, ma solo nella prima parte della notte mentre diventa inosservabile Saturno.