Finalmente ci siamo, anche l’Italia è pronta per entrare nella nuova era ecologica, e lo fa partendo da uno dei temi che sta più a cuore degli italiani: la casa. Finora vi avevamo illustrato solo progetti e qualche prototipo di casa ecologica che si era realizzata all’estero, ma dopo tante battaglie e discussioni, è arrivata anche in Italia, per la precisione in Toscana.
Per la fine di questo mese saranno agibili 20 appartamenti di 85 metri quadri l’uno a Follonica, provincia di Grosseto, che saranno completamente autonomi, nel senso che si produrranno energia da soli. Pubblicizzata come “casa a bolletta zero” per ovvi motivi economici, sarebbe più corretto chiamarla “casa ad emissioni zero“, dato che la bolletta è soltanto la mera conseguenza delle iniziative intraprese.
I mezzi di “sostentamento energetico” della casa sono due: la geotermia ed il solare. Fondamentale sarà il calore del sottosuolo. Per la precisione si chiama “geotermia a bassa entalpia“, ed è basata su un sistema di sonde, poste a circa un centinaio di metri nel sottosuolo, collegate ad una centrale termica. Esse saranno in grado di inviare il calore naturale della Terra, quello che sotto i nostri piedi esiste da miliardi di anni ma che mai nessuno aveva pensato di sfruttare, a delle serpentine poste sotto il pavimento. Da lì il calore si alzerà, sfruttando una semplice legge della fisica, fino a riscaldare la casa, senza alcuna forza che spinge l’aria all’interno della stanza come avviene ad esempio con i condizionatori, riscaldandola nella maniera più naturale possibile.
Invertendo il processo poi sarà possibile che il calore si trasformi in aria fredda, raffreddando la casa nei mesi estivi. Per quanto riguarda invece l’energia elettrica per le normali attività quotidiane, saranno posti sopra il tetto dei pannelli solari, e qui non c’è nessuna novità, visto che essi sono quelli soliti che si usano ormai già da qualche anno. Inoltre, per rendere la casa al 100% ecologica, si provvederà al completo isolamento termico dell’appartamento, con gli infissi speciali e dei mattoni isolanti che non permettono la dispersione termica.
A questo punto verrebbe da chiedersi quanto una casa così altamente tecnologica possa costare. Scordatevi grosse cifre. Ognuno dei 20 appartamenti è stato venduto a 255 mila euro, all’incirca il costo di un appartamento classico, con il riscaldamento e l’elettricità come la conosciamo oggi. Solo che questi appartamenti hanno il vantaggio che ogni due mesi non si vedranno recapitare la bolletta dell’Enel o del gas, ma anzi, se dovessero sovraprodurre elettricità, potranno anche venderla.
Fonte: [Corriere della Sera]
Paola Pagliaro 25 Marzo 2009 il 12:17 pm
era ora 🙂
anna-ecobaometro 13 Aprile 2009 il 1:15 pm
Ma rimarrà una interessante iniziativa isolata o diventerà parte dell’agenda politica italiana?
Domenicomaria Perciante Gerunda 5 Novembre 2009 il 7:56 pm
Spett.le ecologiae,
sono un imprenditore nell’edilizia civile ed industriale, sarei intreressato a conoscere meglio i vostri progetti e prodotti
Avv.to Domenicomaria Perciante Gerunda
Marco Mancini 6 Novembre 2009 il 12:10 pm
salve avvocato, mi spiace contraddirla ma noi siamo un blog che parla di ecologia, non abbiamo progetti nè prodotti da vendere, ma semplicemente riportiamo notizie.
grazie comunque del suo interesse.
Giovanni 16 Aprile 2010 il 9:19 am
Ho trovato questa Villa Bifamiliare Bergamo in rete che ne pensate?
Paola Pagliaro 16 Aprile 2010 il 3:06 pm
non sembra affatto male, bisogna solo accertarsi che l’efficienza energetica decantata sia reale.