Già tempo fa riportammo uno studio secondo cui in tutto il pianeta erano presenti circa 8 milioni di specie, tra flora e fauna, la maggior parte delle quali ancora non scoperte o catalogate. Il 2011, da questo punto di vista, è stato molto florido perché ci permette di cancellare oltre 19 mila di queste specie dalla lista delle sconosciute. Grazie a migliaia di ricerche oggi conosciamo tantissimi nuovi animali e piante e possiamo sentirci tutti un po’ più ricchi, dato che la ricchezza non è solo quella economica.
L’ufficialità è venuta con il 2011 State of Observed Species che ha sancito la registrazione di 19.232 nuove specie nel 2009. Infatti lo studio è stato completato nel 2011, ma raccoglieva i dati di tutte le ricerche avvenute fino a due anni prima, il che fa sperare che in questi ultimi due anni questo numero sia ancora più elevato.
Non siamo sorpresi dallo scoprire che la maggior parte di queste nuova specie sono insetti, il 50% circa, seguiti dalle piante vascolari, l’11,3%. Ma ci sono anche 41 mammiferi, per la gioia di grandi e piccini, quasi tutti pipistrelli e roditori. Tornando agli insetti, i ricercatori fanno notare come siano i coleotteri quelli che meno di tutti si conoscevano, dato che nel solo 2009 ne sono state scoperte ben 3485 specie diverse.
Tra gli anfibi la fanno da padrona le rane (il 90%), mentre tra i pesci per lo più si trattava di pesciolini piccoli, tra le specie più piccole della Terra, anche se sono state scoperte nuove specie di pesci che normalmente sono presenti negli acquari come il pesce angelo e la castagnola. Ovviamente non potevano mancare i crostacei (gamberi, granchi, aragoste, ecc.) e i rettili, di cui quasi il 65% serpenti, ma anche lucertole e gechi. Infine non potevano mancare i funghi e i ragni. Chi l’ha detto che le nuove specie dovevano essere per forza belle da vedere?
[Fonte: Treehugger]
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