Con il precario stato degli ecosistemi di tutto il mondo di oggi, è difficile sapere con certezza quali specie minacciate continueranno ad esistere anche per le generazioni future. Ma dato che rischiamo di perdere questo importantissimo patrimonio, oggi più che mai diventa sempre più importante far conoscere questi animali ai bambini prima che scompaiano del tutto.
Così, con questo obiettivo in mente, ma anche con l’ambizione di creare uno zoo per educare i suoi giovani visitatori sull’importanza della conservazione in modo fantasioso, un giovane artigiano ha messo in mostra gli animali in pericolo di estinzione, ma costruiti con i Lego.
Inaugurata ieri, la mostra Lego-zoo di Philadelphia è stata chiamata “Creature degli Habitat: Un’avventura animale con un ipermilione di pezzi”. Essa presenta il lavoro del famoso artista Lego Sean Kenney. Secondo Kenney, i 34 animali da lui creati per lo zoo gli hanno portato via più di un anno di lavoro, per il più grande progetto che abbia mai intrapreso. Incluse nella mostra vi sono sculture di uccelli in via di estinzione, rane, pinguini, e un orso polare fatto con 95.000 pezzi di Lego.
Mi piace essere in grado di spiegare i gravi problemi in modo che i ragazzi possano capirli
ammette Kenney. Oltre alle sculture di Lego, ogni oggetto della mostra è accompagnato da una descrizione di come l’habitat degli animali è in pericolo, e i modi semplici che tutti possiamo utilizzare per contribuire ad evitare di perderli. I visitatori sono incoraggiati a riciclare, evitare i prodotti non rispettosi dell’ambiente, e ad usare la bicicletta invece di guidare l’auto quando possono.
I funzionari dello zoo sperano che le persone, influenzate dalle sculture imponenti, si comporteranno nella maniera migliore per comprendere ed aiutare gli ecosistemi minacciati, principalmente riducendo il loro impatto. Vikram Dewan, presidente dello zoo, ha dichiarato:
Ogni bambino – e anche gli adulti, del resto – può custodire il desiderio universale di proteggere il nostro pianeta, questo luogo che chiamiamo casa. Un principio chiave della nostra nuova mostra sta dimostrando come il nostro mondo si adatta e come noi tutti insieme siamo in contatto con esso.
Altre mostre simili sono in programma durante tutto l’anno con altri cinque professionisti pronti a presentare le loro creazioni di più specie che potrebbero trarre beneficio dalla consapevolezza sollevata circa la loro condizione. Dopotutto, a meno che le generazioni future non vadano avanti con maggiore consapevolezza sui pericoli per gli animali e l’ambiente, c’è il rischio che gli zoo del futuro saranno composti solo da animali fatti di Lego.
Fonte: [Treehugger]
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