Anche il Mac entra nella famiglia dei computer ecologici

di Redazione 1


Nella lotta al computer più ecologico, intrapresa da circa un anno dalle maggiori case produttrici di informatica, non potevano mancare i Mac. Con colpevole ritardo sembrano essersi adeguati alla massa, e l’hanno fatto però con stile, cioè non presentando un solo modello come hanno fatto molte concorrenti, ma presentandone addirittura tre.

“The world’s greenest family of notebooks“, la più grande famiglia di notebooks ecologici al mondo è stata presentata in uno spot televisivo lunedì scorso e ripresa anche dal nostro Theapplelounge. L’obiettivo non è scalzare gli altri pc ecologici, perchè le tecnologie utilizzate sono talmente tante e tanto ecologiche che è difficile risultare il migliore, ma già l’essere entrati nel mercato “verde” è già un buon risultato.

Le caratteristiche pubblicizzate sul sito ufficiale della Apple raccontano di un nuovo notebook costruito con materiali altamente riciclabili, privi di sostanze tossiche come in altri computer, ma soprattutto puntando molto sull’efficienza energetica, perchè i suoi ingegneri si sono posti l’obiettivo di ridurre al minimo possibile l’impatto ambientale per quanto riguarda le emissioni di carbonio derivanti dalla produzione di energia elettrica che serve per alimentarli.

Entrando più nello specifico, nella presentazione della nuova famiglia di computer ecologici si tiene a sottolineare come molte delle sostanze tossiche usualmente utilizzate nei computer (mercurio, arsenico) utilizzati soprattutto negli schermi, siano state completamente eliminate, utilizzando la tecnologia LED, da noi molto sponsorizzata in passato, perchè completamente ecologica, come sono stati fatti fuori anche i ritardanti di fiamma bromurati, il PVC e tutte le tossine, già precedentemente eliminate da altri prodotti Apple come iPod e iPhone.

L’hardware è costruito con alluminio riciclabile in un’unica soluzione che rimpiazza dozzine di parti minori che poi non potevano venire riutilizzate, ma il pezzo forte è il risparmio energetico, tanto che questi nuovi Mac possono vantare il marchio Energy Star, assegnato soltanto a quegli elettrodomestici in grado di ridurre di molto i consumi di energia elettrica, puntando sull’efficienza (ad esempio il led consuma circa il 30% in meno dell’illuminazione dei display classici, ma garantendo le stesse performance). Tra le novità c’è che il sistema si spegne automaticamente quando non è utilizzato per tanto tempo. Siamo sulla buona strada per un’informatica sempre più eco-friendly.

Commenti (1)

  1. Manca solo un sistema operativo che non permetta la sua rapida obsolescenza: Linux.

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