Ecco le ultime informazioni utili per chi soffre di allergie, con il bollettino pollinico della settimana e le previsioni per le giornate comprese tra il 27 marzo e l’1 aprile 2014: vediamo, a seconda delle zone, a quali pollini occorrerà prestare attenzione.
Aumentano i problemi per chi soffre di allergie: vediamo, dal bollettino pollinico de Ilpolline.it, quali sono le previsioni in merito alle concentrazioni di pollini nell’aria per le giornate comprese tra il 27 marzo e l’1 aprile 2014. Nella zona Alpi e Prealpi si prevede un aumento delle concentrazioni di pollini di Aceraceae, ora medio-basse, di Betula, di Oleaceae Fraxinus e Salicaceae (Populus e Salix), mentre dovrebbero diminuire le concentrazioni di pollini Alnus, ora basse.
Le previsioni del bollettino pollinico valide per la settimana dal 27 marzo al primo aprile 2014 per la zona dell’Appennino Centro Adriatico vedono un persistere di concentrazioni alte di Cupressaceae/Taxaceae, nonché un aumento delle concentrazioni, ora basse, di Aceraceae e Corylaceae, nonché un aumento delle Salicaceae (specie Populus) già presenti negli scorsi giorni in alte concentrazioni nell’aria. Per la zona del Centro Tirreno si prevede una situazione sostanzialmente stabile, con un aumneto di pollini di Platanaceae e con il persistere di basse concentrazioni di pollini di Pinaceae, Pleaceae e Salicaceae.
Per chi soffre di allergie nel Nord Adriatico, dalle previsioni del bollettino pollinico segnaliamo l’ulteriore aumento di pollini di Aceraceae, già alto, di Corylaceae (medio-basso al momento) e di Salicaceae, anch’esse già in concentrazioni alte o medie a seconda delle ultime giornate di riferimento.
Per il Nord Tirreno la situazione è sostanzialmente stabile: si prevedono tra gli ultimi di marzo e il primo aprile solo una diminuzione di pollini Alnus e di Cupressaceae/Taxaceae e un aumento dei pollini di Platanaceae. Dall’ultimo bollettino pollinico le concentrazioni di tutti i pollini risultano al massimo basse.
Per gli allergici della Pianura Padana segnaliamo l’aumento della concentrazione di pollini di Betulaceae, che possono diventare anche alte a seconda delle giornate, e il persistere di concentrazioni medio alte di pollini di Cupressaceae/Taxaceae e di Salicaceae. In sardegna si segnala il persistere di concentrazioni medie, in previsione per i prossimi giorni, di pollini di Urticaceae, mentre nel Sud Adriatico si rilevano solo concentrazioni stabili e basse di pollini di Pinaceae e Cupressaceae/Taxaceae.
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