Per tutti coloro che soffrono di allergie il mese di aprile 2014 è uno dei più difficili da affrontare: vediamo nel bollettino pollinico di inizio aprile quali sono i pollini con la maggiore concentrazione nell’aria e quali sono, più in generale, le fioriture del mese cui bisogna prestare la maggiore attenzione.
Per i cittadini e le cittadine italiane che soffrono di allergie il mese di aprile è sempre particolarmente ostico: buona parte delle allergie ai pollini sono legati ai pollini delle graminacee, ed è proprio nel mese di aprile che tali piante iniziano a rilasciare nell’aria i pollini che, con concentrazioni variabili, persisteranno poi fino al mese di giugno.
Già da marzo, inoltre, è iniziata la fioritura della parietaria mentre per le oleaceae ad aprile 2014 già si segnalano pollini nell’aria, ma solo in alcune zone: la fioritura è in calendario, infatti, a partire dal mese di maggio e fino al mese di giugno. Ad aprile continuano a persistere nell’aria, inoltre, i pollini delle betulacee, nonché quelle delle cupressaceae e taxaceae. Inoltre occorre fare non poca attenzione alle fioriture degli ulivi, nonché all’assenzio e all’ambrosia (e ricordiamo che, in concomitanza di smog e agenti inquinanti, la situazione diventa ancor più difficile per i soggetti allergici). Sempre nel mese di aprile 2014 restano concentrazioni nell’aria di piante come le urticaceae, mentre per fortuna iniziano a scemare le concentrazioni di pollini di salici e pioppi. Non va nemmeno sottovalutata la presenza di pollini di platano, che inizia a fiorire a marzo, prosegue ad aprile e termina la fioritura nel mese di maggio.
Ricordiamo per chi soffre di allergie che le indicazioni per il mese di aprile sopra riportate sono generiche: per conoscere con precisione quali pollini sono presenti nell’area in cui si vive è bene fare riferimento ai bollettini pollinici diramati di settimana in settimana, poiché, come è naturale, le fioriture e i livelli dei pollini variano da una zona all’altra dell’Italia.
Diamo allora un’occhiata al bollettino pollinico per l’inizio di aprile, facendo riferimento ai dati de IlPolline.it. Le previsioni per oggi, primo giorno di aprile, vedono un aumento in concentrazioni medie e variabili a seconda delle giornate per i pollini di Salicaceae nella zona di Alpi e Prealpi, dove i pollini di gramineae al momento si trovano solo in basse concentrazioni, solo in alcune giornate. Nella zona dell’Appennino Centro Adriatico massima attenzione alle cupressaceae taxaceae, a concentrazioni stabilmente alte già da molti giorni, e alle cupressaceae, per le quali abbiamo una simile situazione.
Per quanto riguarda la zona del Nord Adriatico il bollettino pollinico relativo all’inizio di aprile 2014 vede invece concentrazioni molto alte di aceraceae e salicaceae, mentre nella Pianura Padana salgono le concentrazioni di betulaceae e salicaceae, e nel Nord Tirreno si prevede un lieve aumento dei pollini di platanaceae (comunque al momento presenti in basse concentrazioni). In Sardegna il bollettino pollinico prevede stabili a medie concentrazioni i pollini di urticaceae, mentre nella zona del Sud Adriatico si prevedono stabili e a basse concentrazioni solo pollini di cupressaceae taxaceae e di pinaceae.
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