A peggiorare la situazione il problema dell’inquinamento, degli alti tassi di gas serra ed il problema dei rifiuti che rendono l’aria calda ancora più irrespirabile.
Per Firenze, Perugia, Pescara, Bari e Palermo, martedì scatterà il livello di allerta 2, contrassegnato dal colore arancione ed inferiore solo al livello 3, che corrisponde all’allarme rosso.
Le temperature, in queste 5 città, supereranno i 30 °C, provocando gravi disagi soprattutto ad anziani, neonati, bambini e persone invalide.
Il sistema rimarrà attivo dal 15 maggio al 15 settembre, registrando gli aumenti di temperatura e avvisando i cittadini di ben 26 centri italiani.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera online:
Martedì alle 14 la colonnina di mercurio supererà la soglia dei 30 gradi a Firenze (31.6) e Palermo (31.9), ma la temperatura «percepita» si impennerà fino a quota 33.2 a Firenze, 30.2 a Bari e 30.4 a Pescara. Mercoledì, deciso rialzo a Palermo (31.8 gradi «reali» alle 14 e 31.7 «percepiti»), a Pescara (30.9 percepiti) e a Reggio Calabria (30.3 percepiti).
Nella giornata di mercoledì il livello di attenzione resterà alto per tutte le città, attenuandosi solo a Firenze, mentre entrerà nella categoria delle città a rischio Reggio calabria.
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