Un post del The Oil Drum rende noti alcuni dati interessanti sulla quantità di energia necessaria per produrre diversi tipi di alimenti. Organizzati nel grafico qui sopra, i vari tipi di alimenti sono stati classificati in base al loro utilizzo di energia per la produzione da Graham Hill, fondatore del sito Treehugger, in merito al lancio dell’iniziativa di una settimana vegana, piuttosto che una vegetariana, in quanto alcuni alimenti come il formaggio sono ad alto consumo energetico come la carne.
La tabella è in inglese, ma è facile capire i dati. Il cibo che costa meno in termini energetici è sicuramente il cereale, che consuma meno di un kw/h per produrne una tonnellata. Di certo un cibo eco-friendly che fa anche bene al corpo, visto che è consigliato in tutte le diete. Appena sotto ci sono il latte e le mele, tutti prodotti naturali che come unico consumo energetico hanno soltanto il consumo d’acqua per innaffiarli o poco più.
Poi a scendere troviamo le uova e il pollo che arrivano sulla soglia dei 5 kw/h per tonnellata, ed infine formaggio, carne suina e, più di tutti, la carne bovina, che ricordiamolo, oltre a consumare enormi quantità di energia, è anche quella più inquinante, dato che il metano prodotto dai bovini in grande quantità va ad aggiungersi a tutti gli altri gas serra emessi dall’uomo.
In una seconda tabella si può notare invece l’efficienza energetica dei vari alimenti (misurata in calorie alimentari in base all’energia utilizzata per la produzione). La seconda tabella osserva quindi l’efficienza comparativa della produzione alimentare, e nota che:
- Circa venticinque volte più energia è necessaria per produrre una caloria di carne bovina che per produrre una caloria di mais per il consumo umano.
- I prodotti caseari hanno in realtà un consumo energetico abbastanza basso, in quanto sono molto densi di calorie.
- I vegani possono effettivamente essere in grado di vantarsi che la loro dieta consuma il 90% in meno di energia rispetto alla media della dieta americana, e anche quelli che mangiano uova e latticini possono vantare una significativa efficienza energetica.
Maggiori informazioni su The Oil Drum.
Fonte: [Treehugger]
Mattia 3 Marzo 2010 il 9:04 pm
Un altro buon motivo per diventare vegetariani 🙂