La ricerca è stata compiuta osservando le abitudini e gli spostamenti della damigella juventina (Dascyllus melanurus), un pesce dalla livrea bianca e nera.
Nello sviluppo osseo dei pesci e del corallo è determinante il calcio, ma le alte temperature provocano la diminuzione di questo elemento, con una conseguente crescita problematica per i pesci. La mancanza di calcio va ad influire soprattutto sullo sviluppo degli organi sensoriali degli animali marini, gli otoliti, responsabili del captare le vibrazioni provenienti dalla barriera corallina.
Massimo Guerrieri, presidente del Cirspe, il centro studi della Federcoopesca-Confcooperative spiega così il fenomeno:
Il Mediterraneo, come ‘mare chiuso’ e’ molto esposto a sensibili aumenti della temperatura che, alterando il ph, riducono la presenza del calcio compromettendo un corretto sviluppo della fauna marina.
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