Basta con lo spreco di acqua. Con questa priorità parte la nuova campagna di Coop basata sulla consapevolezza degli italiani che l’acqua è un bene prezioso, e come tale dev’essere trattato. Il nostro Paese è uno dei più ricchi di acqua, ma ciò non significa che bisogna sprecarla. Gli italiani infatti sono il popolo che consuma più acqua da bere in Europa e sono terzi al mondo, ed anche sugli altri usi siamo sempre ai vertici delle classifiche.
Per questo è importante gestire meglio la propria acqua, a partire sin da quella del rubinetto. In quanto Paese ricco di questa risorsa, in pochi sanno che l’Italia ha a disposizione migliaia di fonti di acqua potabile libera e gratuita, ma che non viene mai sfruttata. Anzi, molto spesso si preferisce acquistare quella imbottigliata del supermercato che fare rifornimento dalla fonte. Così nasce l’idea di Coop: distribuire ai suoi soci la mappa delle fonti e la legenda delle acque per trovare la fonte più vicina a casa propria.
Lo scopo principale è quello di risparmiare all’ambiente tonnellate di CO2 e altri gas tossici dovuti al trasporto su strada. Ad esempio se 100 litri d’acqua fanno 100 km in strada, producono circa 10 kg di CO2. Ma considerando che ogni giorno viaggiano molto più di 100 litri (si calcola che in un anno 480 mila tir trasportino acqua in giro per l’Italia), e che la percorrenza è anche più di 100 km, si capisce che l’inquinamento è davvero altissimo. Al contrario la stessa quantità trasportata via rubinetto produce solo 0,04 kg di CO2.
Proprio chi è leader ha più responsabilità degli altri e noi con questa campagna vogliamo giocare il ruolo di apripista, sperando che altri ci seguano. Sappiamo che da soli non possiamo risolvere un problema di tale portata, che ha un peso non indifferente sullo stato di salute dell’ambiente in cui tutti viviamo, ma come è già avvenuto in passato, ad esempio negli anni Ottanta quando per primi lanciammo una campagna per eliminare i fosfati dai detersivi o più recentemente con la sostituzione degli shoppers di plastica da noi iniziata nella primavera del 2009 e pressoché completata, se la sfida è giusta anche gli altri ti seguono. All’informazione si accompagnano poi atti concreti sul nostro prodotto a marchio. La nostra comunque non è una campagna “contro”, ma ha l’obiettivo di dare ai soci e consumatori tutti gli elementi necessari per fare scelte consapevoli
ha spiegato Vincenzo Tassinari, presidente Consiglio di Gestione di Coop Italia in occasione della presentazione dell’iniziativa. Un’iniziativa che, secondo il presidente di Ancc-Coop Aldo Soldi, potrebbe coinvolgere circa 7 milioni e mezzo di soci. Un bel risparmio per l’ambiente, non c’è che dire.
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