Abbiamo più volte parlato dell’inquinamento domestico, e di come questo possa essere molto più pericoloso di quello esterno. Dai prodotti per la pulizia della casa ai cosmetici, passando per gli elettrodomestici, sono tantissime le sostanze a cui siamo esposti tutti i giorni senza saperlo, e secondo il biologo Matthew Waltezke, esse sono del 50% superiori rispetto all’aria aperta di una città già di per sé inquinata come New York.
Ma oggi una soluzione c’è, almeno negli States, ed è l’home biology consultant, o consulente biologico per la casa. Questo lavoro che proprio Waltezke si è inventato, si occupa di controllare, con dispositivi all’apparenza fantascientifici che ricordano i film degli acchiappafantasmi, tutti gli agenti inquinanti presenti nella casa, dalle radiazioni agli agenti chimici.
Secondo il biologo infatti, siamo esposti ad altissimi livelli di radiazioni in casa, e queste vanno da quelle del frigorifero che ci colpiscono però solo a pochi centimetri di distanza, a quelle del microonde che raggiungono l’uomo anche se lontano due metri. Ma emanano radiazioni anche i telefoni cordless e i computer. Ancora più pericolosi sono l’acqua che esce dal rubinetto (non in tutte le città), che può contenere fluoro, cloro e addirittura arsenico; i cosmetici che contengono molte sostanze chimiche, le più pericolose delle quali sono gli ftalati, presenti ad esempio nello shampoo, ed anche le candele aromatiche perché
tutto ciò che esala fumo avvelena, non importa quanto sia profumato.
Ecco come agisce Waltezke. Visita l’appartamento ad un costo di 375 dollari. Con rilevatori di radiazioni ed altri dispositivi altamente tecnologici spulcia tutti gli angoli della casa alla ricerca di muffe, materiali nocivi, e passa in rassegna ogni prodotto presente in quel determinato momento. Poi torna nel suo laboratorio, rianalizza tutti i dati ed invia tramite e-mail il resoconto. Qui viene esposto ogni grado di inquinamento di ogni tipo, ed una serie di soluzioni per eliminarlo. Alcuni esempi? Ridipingere le pareti con vernice al carbonio di colore nero lucido, dato che queste sono in grado di assorbire il 97% delle onde elettromagnetiche; per ottenere lo stesso risultato ma ad un costo minore basta installare la carta da parati in canapa naturale. E’ consigliabile anche installare dei filtri per l’acqua e soprattutto, i vecchi consigli della nonna: aprire le finestre e usare l’aceto per una gran quantità di pulizie. L’odore non sarà un granché, ma almeno non ci saranno agenti chimici che ci intossicheranno.
Fonte: [Repubblica]
Walter Bellini 29 Maggio 2010 il 8:15 pm
L’acchiappa inquinamento domestico non arriva dagli USA ma è invenzione tutta italiana. Dal 2008 esiste il servizio di cui sono responsabile: AbiTest HouseDoctor, per rilevare e migliorare la salubrità sicurezza ed efficienza delle nostre abitazioni.
AbiTest prevede numerose prove nell’appartamento, a partire da 150 Euro; gli esiti delle stesse vengono riportati in un rapporto scritto consegnato in forma riservata al cliente. Siamo scrupolosi e se troviamo delle anomalie significative nella casa facciamo una telefonata a distanza di 3-6 mesi per accertare che siano state risolte.
Invenzione tutta italiana quindi. Il giornalista di Repubblica non ha fatto alcuna verifica prima di assegnare la novità agli americani, quando sarebbe bastato digitare “salubrità casa” in google e scoprire AbiTest.
Ogni ulteriore dettaglio sul nostro sito http://www.abitest.it.
Walter Bellini
Resp.le AbiTest.it
348.25.13.358