Il progetto, con un investimento di circa un milione e mezzo di euro in due anni, è frutto del lavoro di Mapo Group, in collaborazione con il dipartimento di energetica dell’Universita’ di Firenze.
Una casa normale consuma in media 1900 euro all’anno, a questa ecodimora ne occorrono solo seicento. Un risparmio non da poco.
In parte precostruita, viene impiantata in zone il più soleggiate possibile, con l’intento di raggiungere lo standard di passivhaus, vale a dire l’autosufficienza energetica.
Le tipologie disponibili sul mercato sono quattro:
- due villette singole di 184 e 137 metri quadrati
- una bifamiliare
- due tipi di case a schiera (lineari o sfalzate)
- un edificio pluripiano
- la Skin, che comprende solo il guscio a risparmio energetico
- la 311, la casa a risparmio energetico non collocabile in classe
- la casa in classe A, priva di impiani fotovoltaici e solari
- la Smarthouse, che include tutte quante le funzionalità
Con la speranza che si continui sulla scia di Arezzo… vi consiglio di fare un salto sul sito di Mabo Group per vederle tutte, sono davvero belle e non hanno nulla da invidiare alle case normali, vedere per credere!
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