Gas per utenze domestiche: consumare meno aiuta l’ambiente

di Daniele Pace Commenta

È un dato di fatto incontrovertibile che il consumo di gas relativo alle utenze domestiche abbia un impatto non minimale sia sul bilancio familiare sia sull’ambiente. E non si può negare che ridurre gli sprechi e adottare comportamenti più responsabili può portare a una significativa diminuzione delle emissioni di gas serra e a una maggiore efficienza energetica. Scopriamo cosa si può fare al riguardo.

gas per utenze domestiche
gas per utenze domestiche

Le offerte gas del mercato libero

Le offerte gas mercato libero sono una delle possibili opportunità che si hanno per ottimizzare le proprie spese relative alla voce energia e al contempo ridurre l’impatto che si ha sull’ambiente; oggi, infatti, non è difficile trovare fornitori che puntano su tariffe vantaggiose e opzioni più sostenibili.

Dal momento che le proposte sono molto numerose, possono tornare utili i siti web che effettuano comparazioni fra le diverse offerte del mercato.

Dal 2018 è online anche il Portale Offerte di ARERA, un sito pubblico dove gli utenti domestici e le piccole imprese hanno l’opportunità di scegliere in modo semplice le offerte di gas e luce.

L’importanza della riduzione dei consumi di gas

Il consumo di gas naturale da parte degli utenti domestici rappresenta una fetta consistente della domanda energetica nazionale. Con una riduzione mirata e responsabile dell’uso di gas, possibile senza particolari sacrifici, si può dare il proprio contributo alla riduzione delle emissioni inquinanti.

Ciò è particolarmente rilevante nell’odierno contesto di transizione ecologica in cui ci troviamo e il cui obiettivo è essenzialmente quello di ridurre il più possibile l’impatto ambientale. Adottare soluzioni per ridurre i consumi di gas non è soltanto una scelta meramente economica, ma anche una scelta che, nell’ottica della sostenibilità ambientale, non è poi così esagerato definire etica.

Qualche idea per ridurre i consumi e aiutare l’ambiente

Ridurre il consumo di gas in ambito domestico è sicuramente fattibile. Ecco qualche idea in proposito.

Una soluzione applicabile, che molti hanno già messo in pratica, è il ricorso all’isolamento termico dell’abitazione.

Coibentare efficacemente la propria abitazione consente di diminuire in modo significativo l’uso dell’impianto di riscaldamento e, conseguentemente, di utilizzare un quantitativo inferiore di gas.

L’installazione di caldaie a condensazione di ultima generazione o di altri sistemi di riscaldamento ad alta efficienza energetica garantisce prestazioni significativamente migliori rispetto a quelle offerte dai vecchi impianti, e quindi un consumo di gas nettamente inferiore.

Un modo per assicurare un funzionamento efficiente dell’impianto di riscaldamento e per ridurre gli sprechi di gas è quello di effettuare una periodica manutenzione della caldaia e degli impianti di riscaldamento. Peraltro, ciò viene incontro anche a esigenze di sicurezza.

I benefici ambientali

In sostanza, una concreta riduzione dei consumi di gas naturale non porta soltanto benefici economici, ma anche un positivo impatto sull’ambiente. Ogni metro cubo di gas naturale risparmiato comporta una significativa riduzione di emissioni inquinanti. Questa azione, adottata su larga scala, può dare un contributo significativo al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni che sono stati fissati a livello europeo e globale.

A ben vedere, con investimenti a medio-lungo termine (isolamento termico, sostituzione dei vecchi impianti ecc.) e con comportamenti virtuosi e più attenti ai consumi, i privati possono contribuire fattivamente, senza particolari sacrifici, a ridurre l’impatto ambientale, offrendo un futuro migliori ai propri figli.

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