Ci sono aspetti ambientali da considerare quando si parla di lavaggio auto. La sostenibilità sta diventando una tendenza sempre più importante tra i consumatori, che sono disposti a pagare un plus del 9,7% per alternative di prodotti più ecologiche nonostante l’aumento del costo della vita. Di conseguenza, i proprietari di auto sono più preoccupati di trovare il metodo più ecologico per lavare i loro veicoli.
Questione lavaggio auto ed impatto ambientale
Questa preoccupazione è ben fondata, soprattutto con la direttiva aggiornata dell’UE sul trattamento delle acque reflue urbane (UWWTD) che evidenzia le acque reflue urbane come una fonte significativa di inquinamento idrico. Il rafforzamento di queste normative coincide con l’allarmante scarsità di risorse idriche, evidenziando l’urgenza di ridurre lo spreco di acqua.
Tuttavia, i proprietari di auto lavano ancora frequentemente i loro veicoli a casa, mettendo quindi a dura prova le risorse naturali e ostacolando gli obiettivi di sostenibilità della comunità.
Lavare l’auto a casa compromette l’efficienza
Il lavaggio dell’auto a casa, sebbene comune, è significativamente meno efficiente e più pericoloso per l’ambiente di quanto molti credano. I metodi tradizionali possono consumare fino a 250 litri di acqua per lavaggio, notevolmente più dei circa 60 litri utilizzati dai moderni sistemi di autolavaggio automatici. Oltre al consumo di acqua, i metodi di lavaggio domestico presentano rischi aggiuntivi dovuti al deflusso chimico incontrollato che può portare a gravi rischi per la salute e aumentare ulteriormente la contaminazione dei corsi d’acqua.
I sistemi di autolavaggio a tunnel express hanno fatto notevoli progressi nell’efficienza idrica implementando soluzioni di filtrazione avanzate e sistemi di deflusso ottimizzati. “Grazie ai balzi tecnologici nei sistemi di recupero dell’acqua, le strutture moderne possono riutilizzare fino al 90% dell’acqua catturata. Quest’acqua viene accuratamente pulita e riciclata, riducendo drasticamente la domanda di acqua dolce e migliorando gli sforzi di sostenibilità”, spiega Edgaras Stanevičius, responsabile delle innovazioni presso PRO BRO, la rete di franchising internazionale di autolavaggi a tunnel express in più rapida crescita in Europa.
I vantaggi a lungo termine per la comunità derivanti dall’utilizzo di autolavaggi express sono altrettanto convincenti, poiché il ridotto consumo di acqua dolce riduce la pressione sulle forniture idriche comunali. Inoltre, cercando autolavaggi che utilizzano sistemi ad alta pressione anziché basati sul calore, il risparmio energetico ottenuto può sommarsi in modo significativo, con conseguente riduzione dell’impronta di carbonio.
Riduzione al minimo dell’uso di prodotti chimici
Oltre al risparmio idrico, gli autolavaggi express a tunnel riducono al minimo anche l’impatto ambientale negativo di detergenti e prodotti chimici per la pulizia. Le strutture moderne devono rispettare rigidi requisiti normativi per il trattamento e il riciclaggio dell’acqua in modo appropriato. Ciò riduce significativamente la possibilità che sostanze chimiche nocive raggiungano corsi d’acqua naturali. Al contrario, lavare un’auto a casa di solito fa sì che i detersivi defluiscano negli scarichi pluviali senza adeguati sistemi di filtraggio o trattamento. Ciò introduce sostanze chimiche nocive nei corsi d’acqua, inquinando gli ecosistemi acquatici.
“Il lavaggio a casa non è regolamentato e quindi introduce significativi rischi di inquinamento”, spiega Stanevičius. “Oltre all’uso di detergenti aggressivi, lo sporco accumulato sulle auto, come olio, ruggine e altri detriti, finisce solitamente per defluire nei corsi d’acqua pubblici. Sebbene i rischi possano essere parzialmente mitigati con detergenti ecologici che hanno un impatto ambientale inferiore, il lavaggio a casa rimane subottimale a causa del deflusso diretto e delle sue conseguenze ecologiche”.
Il futuro del settore degli autolavaggi automatici promette anche notevoli sviluppi tecnologici che potrebbero migliorare significativamente le soluzioni ecologiche nel settore. Occhio dunque all’impatto ambientale del lavaggio auto.