Un nuovo anno è appena iniziato e molti di noi stanno stringendo la cinghia alla ricerca di modi per risparmiare denaro. Dal momento che per il cibo se ne va gran parte del nostro budget mensile, è naturale cercare di spendere meno. Per fortuna, c’è un modo per tagliare sulla spesa alimentare pur non abbassando la qualità degli alimenti. Mangiando in modo più sano e tutelando allo stesso tempo l’ambiente e l’economia locale. Come? Niente di più semplice. E’ sufficiente optare per ortaggi, verdura, frutta di stagione e rigorosamente prodotta nel nostro territorio.
Se ci fermassimo a pensare soltanto per un istante a quanti chilometri compiono i frutti esotici, per fare solo un esempio, per arrivare fino a noi e a quanto inquini questo trasporto, per non parlare di quanto questo influenzi il prezzo del prodotto finale che arriva sulle nostre tavole, beh se ci fermassimo a pensarci, decideremmo che non ne vale decisamente la pena e che si tratta di prodotti non freschi, pagati a peso d’oro.
L’ideale è quindi recarci dal fruttivendolo e dal verduraio e farci consigliare i prodotti locali, freschi, con pochi chilometri al loro attivo e certamente più sani e genuini, nonché meno costosi. Sembra una scelta scontata, ma quanti di noi nella fretta afferrano al supermercato aglio cinese, biscotti tedeschi, o verdura che proviene da regioni distanti dalla nostra, quando magari sul nostro territorio ne viene prodotta in grandi quantità?
Con il freddo che fa non c’è niente di meglio di uno stufato di verdure, con patate, cipolle, rape. Scegliete quelle locali e avrete un pasto sano, ecologico, economico, buono. Lo stesso vale per formaggi, salumi, confetture, pasta, taralli, pane, pesce. Comprate cibo fresco, prodotti artigianali, specialità della vostra regione che avranno magari un prezzo maggiore ma vi garantiranno la qualità e anche la soddisfazione, scusate se è poco, di sapere cosa si sta mangiando e da dove proviene, contribuendo allo stesso tempo a salvare l’ambiente con una spesa a emissioni ridotte.
Giombattista 7 Febbraio 2010 il 6:01 pm
il vero biologico non esiste in commercio, ma ortaggi e frutta trattati con antiparassitari consentiti dalla legge italiana,
quindi la differenza non c’è tra convenzionale e biologico per le produzioni Italiane (escuso quelli d’importazione che non sappiamo niente di cosa viene utilizzato)
io sono Siciliano e lavoro in serra da 32 anni ho sempre lavorato nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente, produco ortaggi e agrumi, quindi il primo a consumare gli ortaggi che immetto sul mercato sono io stesso.
Invito tutti a consumare Italiano almeno conosciamo chi produce e con cosa Produce