Caccia alla volpe in tana a Siena, arriva lo stop definitivo dopo la moratoria decisa in seguito alle proteste degli animalisti e non solo per le barbare modalità con cui la caccia si stava svolgendo e le ombre sull’effettiva positività della scelta della provincia dal punto di vista del controllo delle popolazioni faunistiche.
La caccia alla volpe in tana a Siena è stata fermata, fermata davvero: la moratoria si è trasformata in uno stop definitivo, almeno per quest’anno, all’attività che vedeva mute di cani sbranare i cuccioli direttamente nella loro tana, dando luogo a una carneficina denunciata a gran voce da ambientalisti ed animalisti (una protesta che aveva toccato anche i cittadini comuni), dati anche i dubbi sulle reali conseguenze a livello di controllo della fauna.
Dopo la moratoria lo stop: ovviamente grande soddisfazione tra gli animalisti. Massimo Vitturi della LAV, Lega Anti Vivisezione italiana, ha così commentato la decisione:
Una vittoria bellissima, limpida e netta che dedichiamo a tutti i cucciolotti di volpe che potranno continuare a dormire sonni tranquilli nelle loro tane. Ora la Provincia continui in questo percorso di responsabilità istituzionale prendendo semplicemente atto che uccidere le volpi è un’azione insensata, oltre che crudele, che risponde solamente alle logiche del mondo venatorio.
Anche l’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, altra associazione che ha portato avanti la protesta, ha espresso la sua soddisfazione sia per la decisione di per sé che per il dialogo aperto con le istituzioni, che possono beneficiare del contributo degli esperti esterni per valutare nel migliore dei modi le proprie scelte:
In questa vicenda abbiamo affermato la nostra scelta per il dialogo con le istituzioni, contribuendo a promuovere con gli amministratori locali un confronto complessivo ed approfondito. Siamo pronti a proseguire su questa linea su tutti gli aspetti che riguardano la fauna e la biodiversità, rappresentando la sensibilità degli italiani per una politica serena nei confronti dell’ambiente e di tutte le forme di vita.
Photo credits | Nephelim su Flickr
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