Clini ha annunciato che Malagrotta dovrebbe chiudere l’11 aprile: l’infinita vicenda della discarica Romana è finalmente vicina alla sua conclusione? Secondo il ministro sì, ma intanto nuove proteste prendono luogo a Colfelice, uno dei siti dove vengono reindirizzati i rifiuti di Roma e provincia.
Corrado Clini ha annunciato la volontà di chiudere la discarica di Malagrotta giovedì 11 aprile 2013, ovvero a brevissimo. Nella conferenza al Policlinico Gemelli tenutasi in occasione dell’inizio della riqualificazione in ottica green dell’ospedale il ministro dell’ambiente ha dichiarato:
Stiamo lavorando affinché l’11 aprile non vengano più conferiti rifiuti a Malagrotta. […] Stiamo lavorando all’interno delle procedure e della legge.
Il caso di Malagrotta e della gestione dei rifiuti nel Lazio più in generale continua a essere al centro dei riflettori: dopo un primo blocco della magistratura le decisione di reindirizzare i rifiuti di Roma e provincia verso altri 4 siti è tornata in vigore dopo il ricorso dello stesso Clini al Consiglio di Stato. Il nuovo piano di gestione dei rifiuti non piace affatto, tuttavia, agli abitanti dei centri prossimi ai 4 siti per il trattamento, tra cui quelli di Albano e di Colfelice.
Proprio a Colfelice (in provincia di Frosinone) già nei giorni scorsi i protestanti avevano bloccato i camion dell’Ama, e come predetto la lotta era tutt’altro che conclusa. I cittadini non hanno tardato a tornare per le strade, già ieri mattina in trecento e più hanno bloccato nella prima mattinata decine di camion dell’Ama per il trasporto dei rifiuti (si parla di circa 80 mezzi coinvolti) presso la struttura Tmb, per il Trattamento Meccanico Biologico della spazzatura.
I cittadini di Colfelice continuano a ribadire la loro contrarietà alle scelte del ministro. Il sindaco Bernando Donfrancesco, già intervenuto più volte al fianco dei manifestanti, ha di recente dichiarato:
Chiediamo che sia interrotto subito il flusso dei rifiuti da Roma e per Roma. Questo via vai di mezzi oltretutto crea non solo danni ambientali ed econologici ma anche disagi alla viabilità.
Forse giovedì 11 aprile chiuderà Malagrotta, ma ciò non vuole affatto dire che il problema rifiuti nel Lazio sia stato risolto.
Photo Credits | Alex E. Proimos su Flickr
Tresa 1 Marzo 2017 il 2:17 am
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