Cari lettori di Ecologiae, proseguiamo oggi con l’intervista all’esperto dell’Associazione Italiana Piante Carnivore (AIPC), Giulio Pandeli, per scoprire quali sono i motivi che l’hanno spinta a coltivare le piante carnivore, da lui definite “straordinari gioielli del regno vegetale”; quali sono le sue piante preferite e perché; quali sono gli obiettivi dell’AIPC.
Dopo aver sottoposto al coordinatore dei progetti conservazione dell’AIPC alcune domande generiche sulle piante carnivore, ed in particolare sulla loro coltivazione, sulla loro presenza nel nostro Paese e sulle differenti trappole cattura insetto; oggi vogliamo scoprire con un’intervista più personale, quali sono le sue piante carnivore preferite, e come è nata la sua passione per esse.
Quali sono le piante carnivore più spettacolari secondo lei?
Adoro il genere Nepenthes (foto 2) per la sua imponenza, il genere Sarracenia (foto 3) per la sua eleganza ed il genere Utricularia (foto 4) per la sua complessità.
Cosa l’ha spinta a coltivarle e qual è la sua pianta preferita?
Quando ero bambino mia madre mi regalò una piccola pianta di Venere acchiappamosche (foto 1) e, inutile dirlo, da quel momento fu amore a prima vista! Purtroppo all’epoca non vi erano libri o informazioni sull’argomento, tanto che i pochi gurù italiani si appoggiavano quasi esclusivamente alle numerose associazioni straniere. La nascita di AIPC nel 1998 provocò davvero una piccola grande rivoluzione di appassionati qua in Italia, destinata a proseguire negli anni a venire. Oggi posseggo una piccola collezione di Sarracenia, genere molto facile da coltivare e dal quale traggo molte soddisfazioni. Il mio impegno principale rimane però legato alla salvaguardia e al monitoraggio delle zone umide italiane, attività per cui condivido un amore veramente speciale.
La salvaguardia e la tutela sono gli obiettivi dell’AIPC. Come spiega Pandeli, a causa della rarefazione di tutto il territorio nazionale
Le piante carnivore risultano specie protette ai sensi delle liste rosse e delle leggi regionali in materia. Per questo la nostra Associazione ha deciso di istituire fin dalla sua nascita un progetto che miri alla salvaguardia e al monitoraggio attivo di tali entità, preservandole da eventuali minacce.
E infine un consiglio per i lettori di Ecologiae: come, quando e perché scegliere di coltivare una pianta carnivora e un trucco da esperto!
Consigli o trucchi si fa sempre in tempo a darli ma io vorrei focalizzarmi su uno in particolare di cui non posso mai fare a meno: la passione…tanta passione e amore che non manco mai di ricambiare per queste affascinanti piante.
Grazie ancora per la sua disponibilità! La redazione di Ecologiae e i nostri lettori le sono molto grati.