Se vi siete ridotti all’ultimo momento e non sapete cosa indossare per questa sera, la famosa notte di Halloween, qualche idea ecologica possiamo fornirvela noi. Dato che ormai, oltre che uno stile di vita, vestirsi sostenibile è diventata una vera e propria moda, possiamo suggerirvi qualche possibile travestimento da effettuare semplicemente con la “materia prima” presente già in casa. Qualche esempio? Vediamolo dopo il salto.
Per i più piccoli si può pensare al classico vestito da robot. Farlo è molto semplice, basta prendere un cartone abbastanza grande in cui possa entrarci il busto (ad esempio quello di un computer o un televisore), rivestirlo con della carta stagnola e ripetere la stessa procedura per quanto riguarda il copricapo, con un cartone più piccolo (o semplicemente un casco da motociclista può andar bene). Dopodiché basta rivestire braccia e gambe di carta stagnola, bloccarla con dello scotch, ed ecco un bel robottino appena sbarcato sulla Terra. Ora sta a voi decorarlo come più vi piace.
Volete vestirvi da Superman? Basta una tuta azzurra o nera ed una tovaglia rossa da trasformare in mantello. Per i più grandi invece si possono imitare alcuni personaggi famosi, del cinema, della letteratura e dello spettacolo, come ad esempio Sherlock Holmes (basta un soprabito scozzese con il copricapo e la pipa), o uno zombie, sono sufficienti dei vecchi vestiti strappati ed un po’ di terra e vernice rossa per sporcarli. E non dimenticate i dolcetti, che devono essere prodotti quanto più vicino alla vostra abitazione, o gli scherzetti, da evitare assolutamente le bombolette spray che contengono alcuni dei gas più pericolosi per l’ozono.
Insomma, festeggiare Halloween va bene (anche se non è una festa a chilometro zero visto che è importata), ma se lo si vuol fare con uno spirito green, il principio di base è quello di evitare gli sprechi, riutilizzando ciò che si ha in casa, come espressione massima del riciclaggio, ed utilizzare solo prodotti che non fanno male all’ambiente.