Slow Food propone di creare un’anagrafe di tutte le specie per proteggere il patrimonio animale e vegetale e per risollevare l’economia in un periodo di crisi mondiale. Lo fa attraverso la proposta di legge letta oggi alla Camera dalla deputata Pd alla Commissione Agricoltura, Susanna Cenni
In questo periodo di crisi è fondamentale che le riforme vertano sui temi quali salute, alimentazione e ambiente. Gli obiettivi sono difendere le risorse genetiche autoctone animali e vegetali, tutelando il diritto delle comunità locali e costituendo un’anagrafe delle biodiversità.
Come ha speigato Slow Food nella rassegna internazionale Cheese: le forme del latte, in corso a Bra, per ottenere questi traguardi cè’ bisogno di un intervento diretto della politica
L’agricoltura intensiva e la mancanza di rotazione delle colture sono tra le principali cause della perdita di biodiversità alimentare e selvatica. I mari sono sempre più poveri, nei cieli sono sparite molte specie di uccelli, ma la politica latita e le grandi multinazionali tengono tutti sotto scacco.
[Fonte: Ansa]
Commenti (1)