Un eco-supermercato a Conselice (Ravenna). Aprirà il prossimo 22 settembre ma la presentazione di questo nuovo modello di supermarket sostenibile è già avvenuta in questi giorni nell’ambito del salone del biologico, SANA 2011, a Bologna. A dare il via a quella che speriamo sia una lunga serie di punti vendita a basso impatto la Coop Adriatica. Si tratta di un edificio che punta sul risparmio energetico, riducendo del 40% i consumi, utilizza energia proveniente da impianti fotovoltaici ed impiega i più moderni ed efficienti sistemi di recupero di acqua e calore. Ovviamente si ispira ai principi della bioarchitettura, nell’ottica di una riduzione delle emissioni al minimo indispensabile.
Come ci spiegano i progettisti:
L’eco-supermercato Coop è stato un’occasione di riqualificazione urbana, sostituisce edifici dismessi ed è un prototipo di negozio all’avanguardia, per la quantità e la qualità di soluzioni presenti in tutto il suo ciclo di vita, a partire dalla scelta di materiali: è realizzato soprattutto con quelli riutilizzabili e riciclabili, recuperando anche i detriti degli edifici preesistenti. Nella stesura del progetto, infatti, la struttura è stata pensata come un sistema olistico, nel quale, cioè, le singole soluzioni adottate si integrano tra loro determinando un equilibrio “virtuoso”.
Nel dettaglio, ad assicurare riscaldamento e condizionamento, è stata inserita una pompa di calore geotermica e tutto è stato pensato per offrire comfort ai clienti ed ai dipendenti che hanno esigenze diverse. Ad esempio, ci sono diverse zone climatiche perché i cassieri hanno un abbigliamento diverso da chi entra dall’esterno ed è vestito di tutto punto per adattarsi al clima che c’è in quel momento fuori dal locale. L’edificio ha richiesto la certificazione energetica di classe A.
L’aerazione è garantita da un ampio camino di ventilazione naturale, il calore di scarto dei frigoriferi viene riutilizzato per riscaldare l’acqua sanitaria, si recupera l’acqua piovana e tutto è stato pensato per ridurre al minimo gli sprechi di energia. Inoltre c’è una pista ciclo-pedonale che collega il supermercato al paese oltre ad un punto di ricarica per le auto elettriche.
Commenti (1)