Si avvicina il Natale e, come ogni anno, ci si appresta a decorare di luci colorate e palle variopinte il classico abete o il pino, vero o artificiale che sia.
La tradizione vorrebbe che fosse proprio il giorno dell’Immacolata quello prescelto per fare l’albero e dare il via ufficiale al periodo delle feste natalizie. Proprio per questo, alla vigilia dell’otto dicembre, scegliamo di parlarvi di un’iniziativa che potrebbe farvi cambiare idea in tempo sul’acquisto del vostro albero.
Se siete dotati di un abete finto che riciclate utilizzandolo ogni anno, ben venga. Ma se fate parte della schiera dei milioni di italiani che acquisteranno un albero vero, per poi buttarlo all’arrivo della Befana, riflettete sull’idea di scegliere un regalo sostenibile, aderendo all’iniziativa proposta da Legambiente e Azzero CO2 per dare un’impronta ecologica al proprio Natale.
Si può infatti scegliere di rinunciare all’albero vero in casa, optando per piantarlo in un parco che diventerà il primo BosCO2 di Natale in Italia. Un regalo da fare a sè stessi, alla propria famiglia, ad amici, conoscenti e colleghi di lavoro, ma soprattutto all’ambiente.
Ogni nuovo albero contribuisce ad assorbire le emissioni di anidride carbonica, riducendo l’inquinamento atmosferico e l’impatto dell’uomo sulla Terra. Pensate che sono sufficienti 20 alberi per compensare il consumo annuo di elettricità di un ufficio con dieci dipendenti, riducendo le emissioni di CO2 di ben 14 tonnellate.
Acquistando l’albero si riceverà un certificato e la possibilità di conoscere il luogo preciso in cui è stato piantato, scegliendo di andarlo a visitare se lo si vorrà. Di questi tempi, avere un proprio albero è di certo un simbolo di una speranza per il futuro, piantare una coscienza ecologica che ci renda consapevoli dell’importanza di coltivare nuove idee verdi per riuscire ancora a respirare e a sopravvivere. Per conoscere maggiori informazioni sul progetto visitate il sito di AzzeroCO2.
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