Le apparecchiature elettriche ed elettroniche, i cosiddetti rifiuti RAEE, fanno registrare di nuovo un dato positivo ed incoraggiante: il Consorzio italiano di Recupero e Riciclaggio degli Elettrodomestici ECODOM che si occupa di gestione e smaltimento RAEE per il 2011 ha raggiunto l’obiettivo di 4 Kg per abitante, previsto dalla normativa europea.
Lo scorso anno in Italia sono stati raccolti oltre 245.000 kg di apparecchiature elettriche ed elettroniche, registrando un trend positivo rispetto agli anni precedenti, con un aumento del 27% dal 2009.
Nel Rapporto Annuale 2010, presentato ieri a Roma, è emerso che tra i Centri di Raccolta e i Sistemi Collettivi nello scorso anno sono stati raccolti 139.867 apparecchiature, con una media di 380 ritiri ogni giorno. I Centri sono stati potenziati del 17% e raggiugono oggi le 3.564 unità distribuite su territorio nazionale interessando 6.246 Comuni e circa l’89,62% della popolazione totale.
I RAEE più raccolti nel 2010 sono stati quelli del raggruppamento R3, Televisori e monitor, con un incremento del 40%. La percentuale è dovuta principalmente al passaggio al digitale terrestre e alla sostituzione dei vecchi apparecchi. I rifiuti del raggruppamento R1, frigoriferi e condizionatori, e dei gruppi R2 i grandi bianchi, o R4 i piccoli elettrodomestici e gli apparecchi R5, le sorgenti luminose, hanno registrato un aumento di oltre il 21% rispetto al Rapporto Annuale del 2010. Con l’entrata in vigore del Decreto Ministeriale sul “ritiro uno contro uno” il corretto smaltimento dei rifiuti elettrici ed elettronici porterà a un ulteriore aumento dei ritiri. I commercianti ora sono obbligati a ritirare gli apparecchi vecchi al momento dell’acquisto di uno nuovo. Altre novità riguardano le regole per l’erogazione dei Premi di Efficienza per i Centri di Raccolta che hanno permesso di erogare 5.466.779 euro per i Comuni virtuosi. Da luglio un ulteriore fondo alimentato dai Sistemi Collettivi, di circa 375.000 euro, sarà impiegato a sostegno delle attività di realizzazione, potenziamento e adeguamento delle infrastrutture dei Centri di Raccolta.
Smaltimento Rifiuti Ingombranti Roma 23 Marzo 2011 il 11:57 am
La raccolta differenziata è un tema sensibile, che andrebbe affrontato con le dovute accortezze.
Di certo da parte dei media e dello Stato andrebbe fatto un superiore lavoro in termini di sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
Questo gioverebbe a tutti, agli utenti finali, agli smaltitori, ai trasportatori come me, che anche se non si occupano prettamente di plastica e vetro, contribuiscono a smaltire rifiuti particolari, come quelli edili.
Giova inoltre all’economia ed alle piccole medie imprese, insomma è imbarazzante la poca attenzione che lo Stato dà a questo argomento.
Egidio
RCR