Risparmiare sulla bolletta della luce con il mercato libero. E’ questo quello che fanno in Lombardia molte imprese che, nel passaggio al mercato libero da quello tutelato, riescono a risparmiare in media il 7%. Ma la situazione non è omogenea sul territorio se si considera che a Milano a prevalere è ancora il mercato tutelato, mentre in Province come quelle di Cremona e di Lodi si punta e si sceglie il mercato libero.
Questo è quanto, in particolare, emerge da “Il costo della fornitura di energia elettrica pagato dalle imprese lombarde“, un Rapporto elaborato e presentato dalla Camera di Commercio di Milano. Il passaggio al mercato libero può garantire vantaggi economici non solo alle società appartenenti a comparti “energivori” come la metallurgia e la chimica, ma anche ai piccoli ed ai micro-consumatori come ad esempio i piccoli commercianti e gli artigiani.
Dalle rilevazioni dell’Ente camerale emerge come in Lombardia siano ben due su tre le imprese operanti nella Regione disposte a cambiare fornitore per potersi garantire un risparmio tra il 10% ed il 15%. Secondo quanto dichiarato dal membro del Comitato Direttivo di Unioncamere Lombardia, nonché consigliere della Camera di commercio di Milano, Marco Accornero, il costo energetico per un’impresa rappresenta sempre di più un fattore di competitività molto importante. Questo perché l’economia è oramai su scala mondiale non solo sempre più globalizzata, ma anche sempre più tecnologicamente avanzata.
L’impresa che per la luce passa al mercato libero di norma sottoscrive, in prevalenza, contratti multi/orari aventi un prezzo fisso ed una durata annuale. Sono ben sei su dieci, infatti, le imprese che scelgono una tariffa costante per l’intera durata del contratto rispetto invece a quelle che puntano su formule tariffarie agganciate alla variazione dei prezzi dei combustibili fossili. Il tutto a fronte di un 25% di imprese che, pur pagando di più, sarebbe disposto a consumare energia elettrica prodotta solo ed esclusivamente dalle fonti rinnovabili.
EURO RISPARMIO ONLINE 26 Gennaio 2011 il 2:48 pm
Ottimo investimento investire nell’energia pulita da fonti rinnovabili.