Albero vero o albero artificiale? La scelta più sostenibile, a quanto pare, propende per un abete di Natale vivo e vegeto, dal momento che la maggior parte degli alberi finti proviene dalla Cina e che, oltre alle ingenti emissioni per il trasporto su così grandi distanze, l’artificiale ha come aspetto negativo l’essere spesso vettore di sostanze tossiche.
L’IKEA propone nei suoi stores Picea Abies, alto circa 170 centimetri al prezzo di 12 euro e 99 centesimi, vaso escluso. Riconsegnando l’albero, unitamente allo scontrino, tra il 5 ed il 12 gennaio del 2011, si avrà diritto al rimborso completo della cifra spesa sotto forma di buono sconto, da utilizzare dal 19 gennaio al 28 febbraio 2011. Per ogni albero restituito l’IKEA devolverà 3 euro al WWF a favore della causa dell’orso marsicano, al fine di ripopolare di arbusti le aree dell’Appennino centrale, tra Lazio e Abruzzo, suo habitat naturale.
Sempre a proposito di albero di Natale vero, la Coldiretti ci fornisce preziose indicazioni su come acquistare l’abete perfetto. Un vero e proprio vademecum diffuso oggi in vista dell’albero di Natale day al mercato di Campagna Amica in via San Teodoro 74 a Roma. Vediamo insieme i consigli dell’associazione per scegliere l’albero giusto.
- Prima cosa da fare, è garantire all’albero il tempo di adattarsi al nuovo ambiente, acquistandolo in anticipo, e stendendo bene i rami. L‘albero di Natale non è un accessorio come un soprammobile, è una pianta viva e bisognerà conviverci in casa per un mese.
- In vivaio optare per alberi italiani che non hanno percorso migliaia di chilometri per arrivare sino a noi.
- Inutile perdere tempo alla ricerca della pianta perfetta: l’essenziale è che sia dell’altezza giusta per casa nostra, perché ogni esemplare ha un lato meno fitto di rami nella parte cresciuta verso Nord.
- L’albero perderà gli aghi nella parte interna dei rami, è dunque opportuno scuotere e far cadere quelli secchi per non sporcare casa.
- Il posto migliore della casa per posizionare l’albero è un luogo ricco di luce, fresco e a distanza di sicurezza da stufe, termosifoni ed altre fonti di calore così come anche dal gelo e da correnti d’aria, dunque lontano da porte e finestre.
- L’albero respira, e deve continuare a farlo: off limits neve sintetica e spray colorati, così come addobbi troppo pesanti che tra l’altro spezzerebbero i rami.
- La terra del vaso deve mantenere il giusto tasso di umidità, ma non deve essere eccessivamente bagnata. Aiutatevi con un nebulizzatore. Se non ci sono fili elettrici, anche i rami possono essere rinfrescati allo stesso modo.
- Fate in modo che la fine delle feste non coincida con la morte dell’albero, ripiantandolo in giardino, qualora possibile, o riconsegnandolo ad eventuali centri di recupero messi a disposizione dal rivenditore stesso, dal Comune o dal Corpo forestale dello Stato.
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