Il 60% dei laghi mondiali rischia di sparire da qui a poche decine di anni. E’ questo il grido d’allarme che lanciano 200 delegati di 30 Paesi alla conferenza internazionale Living Lakes che si sta tenendo in questi giorni a Perugia. Con l’aumento delle temperature e soprattutto l’incuria che si ha verso i nostri laghi, più della metà di essi rischiano di scomparire a breve.
I primi a rischio sono quelli africani, dove l’innalzamento delle temperature, già ampiamente elevate in quelle zone, potrebbe portare alla morte di quella poca natura rigogliosa che è rimasta. A rischiare seriamente è il lago Ciad, il lago d’Aral e 3000 laghi cinesi. In Europa la situazione è un pò migliore, ma di certo non bellissima. In Italia il lago più a rischio pare essere il Trasimeno, anche se qui molte iniziative sono state prese per salvarlo.