Come sta cambiando la legislazione sui certificati verdi? Come funzionano e, soprattutto, in che modo andare a proteggersi dal rischio volatilità? A queste ed altre domande è possibile trovare risposta il mese prossimo, e per la precisione mercoledì 1 dicembre 2010, quando l’Aper, Associazione Produttori Energia da Fonti Rinnovabili, terrà un Workshop, sponsorizzato dall’azienda Repower Italia, che sarà tra l’altro l’occasione anche per distribuire il nuovo numero sui certificati verdi a cura proprio dell’Osservatorio dell’Associazione Produttori Energia da Fonti Rinnovabili (Aper).
La giornata di approfondimento dell’Aper sui certificati verdi verte sul trading, sull’hedging, sulle prospettive di mercato e sugli scenari di prezzo, ma anche, come sopra accennato in materia di certificati verdi, sull’utilizzo di strumenti della gestione del rischio e sui riflessi legati ai finanziamenti.
L’appuntamento per il Workshop è a Milano, presso l’Andreola Central Hotel, e rappresenta chiaramente un momento di aggiornamento per gli esperti del comparto che, per lo specifico mercato dei certificati verdi, puntano a rimanere “sintonizzati” sul quadro normativo, sull’analisi del mercato, sugli orizzonti e sulle prospettive anche grazie ad operatori che forniranno, assieme agli advisor di istituti di credito, una descrizione dei meccanismi che regolano i tipici contratti di scambio legati ai certificati verdi.
Il Workshop dell’Aper, Associazione Produttori Energia da Fonti Rinnovabili, sui certificati verdi, è quindi a tutti gli effetti un corso riservato non a caso ad un massimo di cinquanta partecipanti e con una quota di partecipazione agevolata per chi è già un associato all’Associazione Produttori Energia da Fonti Rinnovabili. Il Workshop avrà inizio la mattina, alle ore 9,30, con la registrazione dei partecipanti, e terminerà alle ore 16 con il dibattito e le conclusioni sui temi trattati e descritti dai responsabili del Centro Studi dell’Aper, ma anche, per quel che riguarda i certificati verdi ed il project financing, da Stefano Cassella di WestLB.
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